domenica 31 dicembre 2006




E questo post che vòr dì? Bhooo!!! 
E' tanto pè dì quarcosa alla fine de st'anno
(ehm... ma perchè parlo in romanesco??? mi son veneta, ciò!!!)Comunque se proprio volemo parlà de quarcosa, oggi parlamo de
sta
donna sagggitttario, ostrega!
(Tutto rigorosamente preso dal web. E dove sennò?)
Ecchela, ve la presento.
"La donna Sagittario è: allegra, ottimista, attiva, capricciosa. Ha grandi capacità organizzative, non si lascia influenzare dal giudizio degli altri, ama la libertà. Cerca un uomo che la faccia ridere e sentire felice ma che non l'assilli con atteggiamenti maschilisti."  Tiè.Nell'immagine qui sopra  potete vedere due esemplari d.o.c. di  Donna Sagggitttario: Cespuglietto e Piccola Peste
E come sarà er 2007 per er sagggitttario, eh?? come sarà??? Ecchelo qua...
AmoreSiete i numeri uno dell’anno. Non solo in amore. Anche se in questo settore farete faville. Grandi passioni si (ri)accendono, sotto i cavoli spuntano i frugoli…Lavoro Sarà anche banale, ma qualunque cosa toccherete si trasformerà realmente in oro. Arrivano riscosse e scossoni, successi ed eccessi, in un anno che sarà indimenticabile.DenaroNe dovreste guadagnare (e accumulare) parecchio. I compensi potrebbero essere superiori alle vostre aspettative, gli investimenti redditizi e propizi. E quanta fortuna…SaluteGiove minaccia però ciccia e colesterolo. Da contrastare con movimento fisico costante e un’alimentazione controllata, suggerita da un esperto, non inventata né scriteriata…
(Ciccia e colesterolo nooooooo, vi prego, nooooooo, fatemi di tutto... ma ciccia e colesterolo noooooo, non potrei reggerle... ehm... specialmente la ciccia... no... non la reggo non la reggoooooo...commetterò di sicuro qualche pazzia..siiiii. Non la voglia la ciccia. Non ci sono abituata.Sigh)
E da che albero provengo io, eh? O' volete sapè de che albero provengo??? Ecchelo...


CHARME DE LA CAROLINE (il buon gusto) - Di spregiudicata bellezza, (ma và a dar via e ciàp..) ha cura del suo aspetto e della sua condizione fisica (questo è vero), dà prova di buon gusto (si...almeno ci provo.. E non fate quelle facce dubbiose, uffa...Ma se vi dico di siiii,  uffa...!!!), non è egoista (vero), fa in modo che la sua vita sia il più possibile confortevole (ehm... ebbene si), conduce una vita ragionevole e disciplinata (ostrega se è vero...ultimamente  un pò troppo direi), cerca gentilezza e riconoscenza dal suo compagno di vita  (si...la cercavo si...), sogna amanti eccezionali (siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...un ideuzza gia ce l'avrei ,eheheh!) , talvolta è felice dei propri sentimenti ( si...questo è vero...si...davvero), ha poca fiducia della maggior parte della gente (nooooooo non è verooo nooo...ehm.. o si?...ma no dai...no...  o si???),  mai certo delle proprie decisioni (verissimo , io quando decido ..decido e basta  senza voltarmi indietro a perdere tempo con insicurezze e paturnie varie,...e vabbè... ogni tanto sbaglio... ma non mi pento delle mie decisioni), è molto coscienzioso (si, questo è vero, si ).
Scherzavo un pò.   Era un approccio per chiudere quest'anno con il sorriso. Un anno  un pò esigente con me, che mi ha messo alla prova in varie situazioni. Non le ho superate tutte, no,.... ma ci sto provando... io sono tenace, non demordo.
Tra un pò uscirò, la serata è davvero gelida, ma si è deciso che quest'anno ci si immergerà tra la folla che stasera invaderà  il mio adorato, fantastico, meraviglioso Prato della Valle, e si ballerà i latino americani fino a mattina..., la voglia non è proprio tanta... ma.. poi... quando sarò là e il ritmo della Salsa entrandomi nelle vene comincerà ad accarezzare ogni parte del mio corpo, sparirà  assolutamente ogni forma d'apatia e l'allegria trionferà.
Ho bisogno di allegria. Ho bisogno di Leggerezza.
Buon Anno !Auguro che il 2007  porti a ognuno di Noi tanti "Piccoli Cenni" e ci insegni anche a donarli.
I Piccoli Cenni, sono quelle cose Semplici che vengono a cercarci, ma che il più delle volte ci passano "davanti" senza che ce ne accorgiamo, non per indifferenza, ma  perchè probabilmente si nascondono dietro a  particolari ai quali noi diamo poca importanza, ed è un peccato... perchè sono proprio i Piccoli Cenni che riescono a regalare  felicità al Cuore rendendoci la Vita un pò più Serena.
Un Bacio grande, anzi...grandissimo a tutti...
si... a Tutti
...


SenoraNair

mercoledì 27 dicembre 2006



What A Wonderful World
Tradotto: Che Mondo Meraviglioso
Vedo alberi verdi, anche rose rosse
Le vedo sbocciare per me e per te
E fra me e me penso, che mondo meraviglioso

Vedo cieli blu e nuvole bianche
Il benedetto giorno luminoso, la sacra notte scura
E fra me e me penso, che mondo meraviglioso

I colori dell'arcobaleno, così belli nel cielo
Sono anche nelle facce della gente che passa
Vedo amici stringersi la mano, chiedendo "come va?"
Stanno davvero dicendo "Ti amo"

Sento bambini che piangono, li vedo crescere
Impareranno molto più di quanto io saprò mai
E fra me e me penso, che mondo meraviglioso
Sì, fra me e me penso, che mondo meraviglioso
(Dedicata al mio Chioma d'Argento  che amava molto questa canzone e quando l'ascoltava si commuoveva... proprio come sto facendo io adesso, che la sento in cuffia mentre sto scrivendo.
E' stato il primo Natale senza di Lui, senza la sua voce, senza le sue battute ironiche, senza il suo sorriso, senza la sua saggezza, senza i suoi rimproveri, senza la sua dolcezza... La tristezza sta bussando spesse volte in questi giorni alla porta del mio cuore.  Il cuore non riesce a tenerla lontana, cede, le apre, versa qualche lacrima, ma poi d'improvviso si rasserena e fa vedere alla Tristezza che Chioma d'Argento è là, dentro di lui, e ne occupa uno spazio immenso. Si chiama Amore quello spazio. E la Serenità ritorna.)
Cristina

sabato 23 dicembre 2006


Anche quest'anno prendo in prestito il disegno di un bambino
porgere gli auguri di Natale.
Il fatto è che... il calore e l'incanto del Natale, i bambini lo sanno interpretare  al meglio. E che dire delle lezioncine che spesso e volentieri ci danno??
Stasera al supermercato, mentre ero al banco dei salumi con il numero in mano e la fretta che mi perseguitava creandomi oltretutto quel fastidioso senso di panico che mi prende ogni qualvolta devo mettermi in coda ed aspettare il mio turno, ascoltavo il dialogo di due signore anziane. Una di loro raccontava all'altra che il giorno di Natale l'avrebbe trascorso sola, sola come sempre, diceva. Vicino a noi c'era anche una bambina che ascoltava, ma è stata l'unica a non rimanere in silenzio,  rivolgendosi alla sua mamma con queste parole: "Mamma, può venire a casa nostra quella Signora il giorno di Natale? Se sta da sola poi diventa troppo triste."  Buon Natale, Amici...e tanta Serenità!Nair

venerdì 22 dicembre 2006

 
 
Serata così...
Occhi velati di tenera malinconia
Pensieri che  ti cercano
Pensieri intricati di Emozioni
Pensieri che come sempre ti guardano di nascosto
Pensieri in guerra con me
Pensieri stanchi di questa prigione forzata
Pensieri per Te...
Nair

domenica 17 dicembre 2006



A volte però... questo "rettangolo di plastica"...
colpisce a tradimento, inaspettatamente ...e come un fulmine a ciel sereno il nostro Cuore sente scosse di dolore...
 E quel famoso soldo bucato non l'avrei scommesso nemmeno sul fatto che, al Popolo dei Naviganti non serve
necessariamente conoscere un volto, una voce... per scoprire di volergli bene ugualmente...
per scoprire che... quel Sentimento  chiamato Amicizia nella Realtà,
nel  Virtuale nasce  semplicemente leggendoci, nasce attraverso  Attimi, Momenti  che digitiamo davanti a questo video... Amicizia del tutto spontanea che fa bene all'Anima,  come  quella delle margherite e dei fiordalisi che si fonde con il verde dell'erba e il profumo della terra.
E quando qualcuno di Noi viene a mancare per sempre perchè la vita terrena gli ha detto "fine"...,  il Cuore  di un Navigante sente Dolore... e piange ... lacrime Vere...
Ciao Tonino. Le mie lacrime sono per Te. Ti mando un bacio e una carezza.
Cristina

Cinque anni fa...
quando... un pò timorosa mi tuffai in questo  mare,
non avrei scommesso un soldo bucato che ...questo rettangolo di plastica
mi avesse aiutata a tradurre  il linguaggio del mio Cuore...
compresi i  Sogni... le Emozioni...
Nair

mercoledì 13 dicembre 2006


“Ina, soidi, dai soidi che ti catto la foto”E Ina si è messa in posa, bella soidente mentre Piccola Peste domenica le cattava le foto.
Vabbè, Piccola Peste alla fine per pochi ...pochissimi millimetri… ehm… non ha centrato  il sorriso vero e proprio,
in compenso...ehm... ha scattato una decina di decolté.
La mia Piccola Peste… una delle gioie più belle della mia realtà.
Un pò di me di questi giorni:
-         mio figlio Simone ha avuto un piccolo (per fortuna) incidente stradale, ed ora dovrà stare con il braccio ingessato per un mese (Inutile descrivere il panico di sua madre quando è stata avvertita del fatto… ehm… a momenti bisognava portare in ospedale lei… )
-         domenica ho festeggiato il mio compleanno …festa divertente e piena di calore insieme ai miei amici e ai miei afetti più cari … Sentivo il bisogno di un momento così…ci voleva, si ci voleva davvero…
Ufff…certo che… queste quattro decadas stanno volando, mannaggia a loro.
Ma si. Chi se ne frega. Sto vivendo gli anni più belli della mia vita. Matura al punto giusto. Finalmente Donna Donna Donna Completa…
-         oggi un cliente, ad un appuntamento di lavoro, mi ha accolta così:
” Veramente io avevo chiesto del suo socio, con le donne non parlo mai di lavoro… faccio altre cose io con le donne…”( segue una squallida risata stampata sul suo volto ebete, disgustosamente lampadato, di persona ignorante e volgare).
La mia reazione è stata la seguente: silenzio, zitta, nessuna parola, ho semplicemente dato libero sfogo ai miei occhi, non battevano ciglio, lo fissavano, diretti, alteri, con una punta d’ira… (o forse era disprezzo?), …   ma a quanto pare gli hanno detto tutto il peggio che gli si poteva dire… perché la sua gracchiante risata si è spenta subito, lasciando il posto all’imbarazzo. Naturalmente, l’imbecille, dopo ha parlato con me di lavoro. Naturalmente è andato tutto bene.. (male per lui… visto il conticino che gli ho presentato). Ma perché noi donne, nel lavoro, per farci rispettare, per essere credibili, affidabili, professionali, competenti… dobbiamo faticare al doppio di un uomo???
Segolene….evvaiiii!  Sei tutte noiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
-         e per finire .. un sentito ringraziamento alla “destra”, perché dal 2 dicembre, grazie a loro, sono ancor più di sinistra. Tiè. Prrrrrrrrrrrrrrrrrr
’Notte Amici!!!
        Senora

venerdì 1 dicembre 2006


Io e i miei colori
Io e i miei sorrisi
Io e il profumo della terra
Io e il mio cielo
Io e il mio amore per la natura
Io e il mio inseparabile cappellino
Io e i miei capelli sempre più rossi
Io e la mia dolcissima Memole
Io e la mia canzone
Io e i miei Silenzi
Io e i miei occhi grandi
Io e la mia malinconia
Io e quella ferita che non si rimargina
Io e i miei assurdi sogni
Io e il mio pensarti
Io e qualche lacrima
Io … e le mie cazzate
Senora

giovedì 30 novembre 2006

Oggi la mia campagna... è incantevole!
Ho provato ad immortalare  dei piccoli momenti, prima di andare a
rinchiudermi nel mio ufficio.  ( Ma che palle lavorare!!!)
Se potessi, porterei con me un sacchetto dell'aria fresca e frizzantina che oggi danza allegramente tra gli aberi ormai spogli,
un raggio di sole e un pezzettino di questo magnifico cielo.
Buon pomeriggio a tutti. Un bacio.
Cri

mercoledì 29 novembre 2006



"La Solitudine accentua le Sensazioni ed intensifica le Emozioni"
Occhi puntati nel blù della notte.
Serata limpida. Bellissima.
Luce di luna e di stelle.
Fuori fa freddo, è il primo freddo della stagione, l’aria finalmente punge.
La campagna si muove dolcemente.
Sono sola in casa.
Ho spento quasi tutte le luci.
Ho acceso il caminetto.
Stesa sul tappeto ho ascoltato gli Allman.
Sensazioni fantastiche hanno invaso l’anima ...come quando faccio l’amore.
Solitudine… stasera ti amo.
 Senora
(On Air... The Allman Brothers Band - Stormy Monday)

sabato 25 novembre 2006


Appena le hai viste, le hai raccolte subito, senza pensarci due volte.
Senora, tu,  dentro a questa immagine  hai visto l'Amore...
e l'hai subito stretta al tuo cuore.
Le cose Semplici, Senora,... ti hanno sempre trasmesso Amore.
C'è anche un pò di te in quelle margherite. Un pò dolci e un pò selvagge.

E poi guardale, guardale bene,  vedi come sono tenaci?
Guardale, vedi come resistono...come non cedono alla forza del
 vento e della pioggia?
Non scordarle mai, Senora. Portale sempre con te.
**********
(...un grazie commosso a Blue  e un abbraccio immenso per la Poesia che mi ha donato)
In sogno

Silenzio – grotte
di bianco cristallo
scavo
alle fiabe –

sul pianto il cuore trascorre –
sul lago celeste
con occhi grandi – cigliati
di glicine –

Antonia Pozzi
Senora
(On Air... Nick Cave - Let It Be)

sabato 18 novembre 2006

Gli Ostacoli Del Cuore...
di Elisa e Ligabue
(ehm
... ma stasera la sento anche un pò mia...)C'è un principio di magia
Fra gli ostacoli del cuore
Che si attacca volentieri
Fra una sera che non muore
E una notte da scartare
Come un pacco di natale

C'è un principio d'ironia
Nel tenere coccolati
I pensieri più segreti
E trovarli già svelati
E a parlare ero io
Sono io che li ho prestati

Quante cose che non sai di me
Quante cose che non puoi sapere
Quante cose da portare nel viaggio insieme

C'è un principio di allegria
Fra gli ostacoli del cuore
Che mi voglio meritare
Anche mentre guardo il mare
Mentre lascio naufragare
Un ridicolo pensiero

Quante cose che non sai di me
Quante cose che non puoi sapere
Quante cose da portare nel viaggio insieme

Quante cose che non sai di me
Quante cose devi meritare
Quante cose da buttare nel viaggio insieme

C'è un principio di energia
Che mi spinge a dondolare
Fra il mio dire ed il mio fare
E sentire fa rumore
Fa rumore camminare
Fra gli ostacoli del cuore

Quante cose che non sai di me
Quante cose che non puoi sapere
Quante cose da portare nel viaggio insieme

Quante cose che non sai di me
Quante cose che non vuoi sapere
Quante cose da buttare nel viaggio insieme
Senora

mercoledì 8 novembre 2006



...è difficile parlarne ...
Come ti senti tu in questi giorni, non lo so.
Come mi sento io in questi giorni, tu invece lo sai. Mi vedi.
Io non metto barriere alle Emozioni, qualunque esse siano.
Le vivo.  Intensamente.
Mi guardi negli occhi... e leggi tutto di me. E' sempre stato così.
Ti innamorasti di me dal primo istante proprio per questo.

Tu  invece, ti guardi bene dal liberare Emozione.
Sei freddo. Sempre tutto d'un'pezzo.
Mi ascolti in silenzio, dal blù
dei tuoi occhi non traspare  nulla.
 Una volta..si.. una sola volta ti opponesti al silenzio, ricordi? Quando stavo per lasciarti, anni fà? E tu, quando mi vedesti con la valigia in mano mi dicesti..." Ho provato ad immaginare come sarebbe la mia vita senza  di te...e ...credo di non farcela... io non posso vivere senza te, ti prego non andartene"
E adesso,che facciamo? Come vedi siamo punto e a capo.
Solo che  c'è una piccola differenza rispetto ad un tempo.
Io... ora.. sono più FORTE dentro.
On Air... Pink Floyd  - Wish You Were Here
Senora

lunedì 6 novembre 2006

L'Amore Fa(di Ivano Fossati)
L'amore fa l'acqua buona
fa passare la malinconia
crescere i capelli l'amore fa
l'amore accarezza i figli
l'amore parla con i vecchi
qualcuno vuole bene ai piu' lontani
anche per telefono
l'amore fa guerra agli idioti
agli arroganti pericolosi
fa bellissima la stanchezza
avvicina la fortuna quando puo'
fa buona la cucina
l'amore e' una puttana
che onora la bellezza
di un bacio per regalo

cose che fanno ridere
l'amore fa
cose che fanno piangere

l'amore fa begli gli uomini
sagge le donne
l'amore fa
cantare le allodole
dolce la pioggia d'autunno
e vi dico che fa viaggiare, si'
illumina le strade
fa grandi le occasioni
di credere e di imparare

cose che fanno ridere
l'amore fa
cose che fanno piangere

fa crescere i gerani e le rose
aprire i balconi
l'amore fa
confondere le citta'
ma riconoscere i padroni
l'amore lo fa
aprire bene gli occhi
amare piu' se stessi
l'amore fa bene alla gente
comprendere il perdono
l'amore fa.
...e non aggiungo altro... lascio solo un bacio...
Senora

sabato 4 novembre 2006

Vidi questa immagine per la prima volta in un'altro blog.
Guardarla e rivivere nitidamente un passaggio della mia vita fu un tutt'uno.
La nascita di Aurora ha fatto il resto, nel senso che mi ritrovo in questi giorni a
pensare spesse volte con una punta di nostalgia e di infinita tenerezza a quei momenti.
 Mi sembra ieri. Tutto è rimasto inciso nel mio cuore.
Mi ero ripromessa di non toccare più quel "cassetto" che cinque anni fa cominciai a riempire di di "me" , ma non ce l'ho fatta... e stamattina ho prelevato uno dei miei primi scritti.
E' giusto che  stia qui con me... dentro la mia piccola "casa".

Eccolo... è questo...
E' un orario un pò strano per me,...io di solito salvo casi particolari, a quest'ora sono già nel mondo dei sogni. Ma, stanotte no,...qui in casa dormono già tutti,..io mi sono intrufolata nella camera di mio figlio,...ho acceso una piccola lampada,...e mi sono seduta davanti a questo stronzo di schermo,....vorrei raccontare qualcosa di me....vorrei raccontare quel "qualcosa" che cambiò completamente la mia vita. Sapete una cosa? Mi piacerebbe tanto sentire qualcosa di voi...."una piccola parte di voi "....si si lo so...forse è assurdo quello che chiedo,....ma visto che da questa freddura di video non possiamo guardarci negli occhi, potrebbe essere un modo...che ne so....per conoscerci ...”dentro”.  Beh....allora...io comincio
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Avere 20 anni e mettere al mondo due figli non è stata una cosa da niente!! Ricordo quanto ero spaventata quel giorno..... I miei due gioielli vollero nascere a tutti i costi, fu un parto naturale,...e Occhi Azzurri non era li vicino a me.
Ero circondata da un gruppo di studenti con blocco in mano, che annotavano minuziosamente tutte le fasi del parto,..ed un professore che spiegava...e parlava..parlava ..parlava. Forse, che una giovane ragazza desse alla luce due gemelli con parto naturale, era un caso raro, non succedeva tutti i giorni.
Il dolore era atroce....io poi...non ho mai sopportato il dolore fisico,....ricordo la mano di un'infermiera che mi accarezzava, mi tranquillizzava,....ogni tanto i miei occhi la cercavano,....volevo vederla...mi dava sicurezza.
Quando nacque il primo...Mattia..me lo fecero vedere un attimo, ed io ricordo trovai la forza per sorridergli,....ma poi.. ancora adesso mi rimbombano le parole del Professore che con il suo vocione mi disse:" Ora, da brava ragazza mia, forza, animo, ...si ricomincia,....devi far nascere il secondo".
Appena sentii quelle parole,...dai miei occhi iniziarono a scendere lacrime,....non parlavo,...solo lacrime silenziose. L'infermiera che mi accarezzava ad un certo punto disse: "Guardate questa ragazza, non vuole neanche farsi sentire piangere" (Io ho sempre odiato farmi vedere piangere, l'ho sempre fatto di nascosto, speravo tanto che non se ne accorgesse nessuno).
 Si ricomincia, Si ricomincia, Si ricomincia,... quante volte la mia mente ripeteva quelle parole!!! Tifavano per me in quella sala parto,..."Forza, forza, dai..., credo che solo le loro urla fecero in modo che Simone nascesse.
Lui nacque 20 minuti dopo,....ed io...non gli donai il primo sguardo,...non ce la feci; il mio piccolo Simone....già dal suo primo giorno di vita dovette abituarsi a rinunciare a qualcosa...ad essere...secondo.
Quando mi ripresi un pochino, chiesi ripetutamente di vederlo...e dopo un pò me lo portarono,..era già lavato e avvolto in un lenzuolino bianco....era bello,...due guancette rosee, lineamenti delicati, ed il mio cuore si riempì di una gioia immensa,.....indescrivibile. Ero felice…ero felice, siii ero felice, avevo due figli, due meravigliose creature,....io..l'Uragano di famiglia… ero diventata mamma.
Capii subito che da quel momento la mia vita sarebbe completamente cambiata. Avevo due figli da crescere insieme, che necessitavano delle stesse cure, che avevano le stesse esigenze quasi nello stesso momento.
Ricordo che quando ci recavamo nella stanza per allattare...tutte si prendevano il loro bambino....io ero l’unica che ne aveva due..ma accidenti non potevo prenderli tutti e due..non me lo permettevano..., Mattia era nato più piccolo e perciò era lui che aveva più bisogno del mio latte. Il mio Simone...rimaneva da solo...sopra quel fasciatoio ad aspettarmi,..io a volte lo sentivo piangere......e il mio cuore crepava. (Quante volte poi a casa, per non fare differenze...me li attaccavo insieme, uno al seno destro e uno al seno sinistro.) Questa cosa del metà per ciascuno gli deve essere rimasta, perchè ancora oggi che hanno 20 anni, se in casa è rimasto un solo biscotto ne fanno mezzo a testa).
Quando fui dimessa dall'ospedale, io e Occhi Azzurri uscimmo con i nostri due cucciolotti , li sistemammo in macchina,… ci guardammo ....e scoppiammo a ridere. Iniziava per noi una nuova avventura!
I primi sei mesi li trascorsi da mia madre, non me la sentivo di stare da sola,.. Occhi Azzurri era sempre via per lavoro..., non so come, ma mia madre mi accettò....anche se ancora oggi quando ne parla ....non si dimentica mai di ricordarmi che in quel periodo le avevo sconvolto la vita.
Una cosa invece ricordo con una tenerezza infinita, ...l'aver scoperto di quanto bene voglio a mio padre. Caro il mio papà! Uomo semplice e buono. Io e lui però non avevamo mai parlato tanto,..(con il mio caratteraccio era quasi impossibile).
Un giorno,..stavo allattando,..ero seduta sul letto, avevo  Mattia in braccio,...mio padre bussò alla porta :" Crì...posso entrare?" Io lo feci entrare,....e lui.....provò imbarazzo nel vedermi con il seno fuori,...non mi aveva mai vista, ma si fece coraggio ed entrò. Lo seguii con lo sguardo,...vidi che stava prendendo Simone dalla culla, se lo sistemò bene in braccio, e si sedette vicino a me. Rimanemmo in silenzio per alcuni minuti,...e poi..mi disse queste parole: " Piccola (ancora adesso che ho 40 anni mi chiama piccola), io sono sempre stato molto orgoglioso di te,...ma ora che mi hai regalato queste due creature lo sono mille volte di più, solo tu potevi farmi un dono così grande."... Io..ricordo...non gli risposi, si, purtroppo non gli risposi,..ma lo guardai con occhi diversi...e soprattutto… fu proprio in quel momento… momento in cui i miei occhi riuscirono a stare fermi per qualche secondo sui suoi… che capii per la prima volta dopo tanto tempo ….quanto bene gli volevo.
Senora