mercoledì 24 dicembre 2008



Ho quasi imbarazzo ad augurare milioni di cose belle… perché… diciamo che l’oggi non prevede nulla di buono all’orizzonte.
Il fatto è che, diventa impossibile ignorarlo, perché  quando il Natale arriva porta con se quel po’ di dolcezza che come per incanto fa rasserenare i Cuori .
Porge nuove speranze il Natale, incita gli animi a credere in un domani migliore.
Ok. Si. Voglio crederci.
Buon Natale a Tutti. Con tutto il Cuore.
Un abbraccio infinito.

Cristina

mercoledì 10 dicembre 2008


E’ difficile ricominciare a scrivere.
E’ come se da quel ventiquattro novembre qualcosa si sia spezzato per sempre.
Mi sono chiesta più di qualche volta in questi giorni, che senso possa avere questo mio piccolo blog…e sinceramente non è che abbia trovato risposte confortanti.
-Non scrivo poesie, sono negata.
-Non tratto argomenti di attualità.
-Non ho consigli utili da dare.
-Non curo le pubbliche relazioni, anzi, me ne sto in disparte il più possibile.
Scrivo solo cose mie in piccoli ritagli di tempo che cerco di ricavarmi a volte tra una pausa pranzo e altre a tarda sera prima di coricarmi, come sto facendo ora.
Piccole cose, si. Attimi. Momenti. Brevi flash di vita. Qualche ricordo. Qualche Pensiero rivolto ad un Sogno che custodisco gelosamente in un angolo del cuore.
Poi basta.  Parlo di me. Mi limito a questo.
Stasera stavo per chiudere questa porta…. Poi… improvvisamente mi è “capitato davanti agli occhi” un Pensiero che mi scrisse qualche anno fa un amico virtuale, uno di quei “volti nascosti” con i quali ho condiviso per "un tratto di strada" davanti a questo schermo le mie "piccole cose".
Eccolo:
Cara Cristina,
 
ci hai presi per mano e ci hai accompagnati attraverso i tuoi percorsi. Percorsi fatti di gioia, di ricordi, qualche volta di malinconia. Percorsi fatti soprattutto di sentimento. Ho conosciuto poche persone capaci, come te, di scavare dentro se stesse e di mostrarsi nude nell'animo. Sento di averne ricevuto un dono prezioso, un dono che io chiamo umanità.  
Un bacio, se mi permetti, molto amichevole e rispettoso, sulla punta del naso.  
A.”
Non ricordo che cosa risposi quella volta ad A., dovrei andare in comunità a rileggermi tutto, ma conoscendomi avrà prevalso il mio timido imbarazzo, nel vedermi citata come esempio tra le tante belle Anime che io consideravo molto più interessanti e più dotate di me.
Gli avrò risposto sicuramente solo con un: Grazie, e avrò affiancato una emoticon con le gote rosse.
Se potessi rispondere ora, a quel semplice grazie aggiungerei anche uno dei mie abbracci fortissimi, che a quel tempo ancora non davo a nessuno , e libererei senza riserve tutta la Gioia che in quel momento inondava il mio cuore.
Ok. E adesso che si dice? Vabbè dai, parliamo del dieci dicembre.
10 dicembre … data da non dimenticare:
1) 60 anni fa l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò la:
”DICHARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO”
ARTICOLO 1Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.
(ehm… diciamo che i lavori  da sessant'anni a questa parte sono andati un po’ a rilento, ma qualcosina è stato fatto)

2) 10 dicembre…. Nasce Emily Dickinson
Poetessa sensibile, semplice e intensa
” Le cortesie più piccole
- un fiore o un libro -
piantano sorrisi come semi
 
3) 10 dicembre…. Nasce in quel del profondo Veneto una certa
”Cristina detta Cespuglietto”

Dice di lei il Signor Mariano in arte Sidney5:
”SENORA DEI SOGNI: Un’anima complicata, affascinante. Una spiccata personalità. Una dolcezza felina.” ^.^
Vabbè dai, non tiriamola troppo per le lunghe,
 fatemi gli auguri e che non se ne parli più. Ecco.
 Un’ altro anno è passato.
Ufff, sti anni corrono un pò troppo in fretta per i miei gusti. Azz… ^.^

Nair

lunedì 24 novembre 2008

Mario...


(5 dicembre...   all'una di notte un pensiero...)
Lo sono anche nella realtà, sai.
Si, insomma, così silenziosa quando il dolore mi prende di mira..
Tengo tutto dentro. Mi allontano dalle parole e lascio gridare il cuore.
Ti assicuro che fa un male boia.
Passo da te. Leggo e rileggo ciò che ci hai lasciato…piango, si, sto lì, da sola,…e piango.
Sei stato premuroso e generoso d’affetto con tutti..
Hai cancellato le angosce ed hai cercato di trasmetterci serenità.
Sapevi già che non saresti più tornato da noi.
Toscanaccio, mi manchi un casino.

Cristina 

venerdì 21 novembre 2008

...
Eccoli  dove sono i miei Pensieri, i miei Attimi, le mie Emozioni.
Sono lì, in un angolo del Cuore.
Aspettano pazienti che li prenda per mano.
Sanno che ne ho cura e che non li dimentico, anche se è  sempre più complicato appartarsi con loro e lasciare che scorrano spontaneamente
...a ruota libera.
Nair

22 Novembre...
Ciao Sandro...
Ciao indimenticabile Spirito Libero

domenica 9 novembre 2008


...
"Accarezzo quell’Emozione in silenzio… con tenerezza...
e ancora mi commuovo.
Se fossimo stati uno di fronte all’altra… ci saremmo amati all’istante. Senza riserve. Si.
I  nostri sogni si cercano .
I nostri respiri si incontrano.
I nostri Silenzi si parlano
E’ intensità questa."
Nair

venerdì 17 ottobre 2008


...

20.10.2008 ...  è notte  ma il sonno fa un pò di capricci...allora son passata di quà.Ho provato gioia  quando ho visto che questa immagine postata senza la solita “pennellata “ del mio rosso non è passata inosservata.
”Eccola la Sensibilità” mi sono detta.  Si. E’ anche questa. E’ il  tendere la mano  al Silenzio, regalargli un sorriso, aiutarlo a raccontarsi.
Mi piace comunicare con le immagini soprattutto per le sensazioni che riescono a trasmettere.
Che dirvi di questo “sms d’altri tempi ^.^”, caro Ardovig e cara Maria Grazia…
E’ un sms solitario, lo so.  E’ un po’ come me.
E’ il  sussurro del mio cuore . E' l'Amore che non vuole fare rumore.
Un bacio.
Nair

lunedì 6 ottobre 2008

Silenziosa...

Pablo Neruda
Mi piaci silenziosa, perché sei come assente,
mi senti da lontano e la mia voce non ti tocca.
Par quasi che i tuoi occhi siano volati via
ed è come se un bacio ti chiudesse la bocca.
Tutte le cose sono colme della mia anima
e tu da loro emergi, colma d’anima mia.
Farfalla di sogno, assomigli alla mia anima
ed assomigli alla parola malinconia.
Mi piaci silenziosa, quando sembri distante.
E sembri lamentarti, turbante farfalla.
E mi senti da lontano e la mia voce non ti arriva:
lascia che il tuo silenzio sia il mio silenzio stesso.
Lascia che il tuo silenzio sia anche il mio parlarti,
lucido come fiamma, semplice come anello.
Tu sei come la notte taciturna e stellata.
Di stella è il tuo silenzio, così lontano e semplice.
Mi piaci silenziosa perché sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Basta allora un sorriso, una parola basta.
E sono lieto, lieto che questo non sia vero.

E mi cerco tra le tue parole... Pablo
E mi  vedo nelle tue parole... Pablo
E ti amo... Pablo

Nair

domenica 5 ottobre 2008


...

Sono le undici e mezza  di una splendida domenica d’autunno.
Non ho ancora tolto il pigiama e ogni tanto stropiccio gli occhi perché, ebbene si, sono ancora assonnati.
La doccia mi sta aspettando ma… sto temporeggiando… quasi avessi timore che l’acqua possa cancellare il piacere che corpo e anima hanno vissuto ieri sera… mentre, (in compagnia delle amiche e degli amici di sempre, riuniti per trascorrere una piacevole serata che solo il calore dell’Amicizia può regalare), si donavano in maniera totale al ritmo della Salsa. Non credo esista un ballo migliore per dar voce alle Sensazioni. Almeno per me è così. Io, quando ballo la Salsa mi lascio proprio andare, non conto i passi, non comando nessun movimento. Il corpo si muove da solo, fa tutto lui, è libero, siii, liberoooooooooo. A volte ballo con gli occhi chiusi e…incredibile ma vero…quasi mi imbarazza dirlo… ma ehm…provo piacere.
E’ bastato un niente per innamorarmi  della Salsa. Forse era in me da sempre solo che non lo sapevo.
Ho iniziato qualche anno fa. Niente corsi di ballo. No no per carità, non sono il tipo che frequenta corsi. Io sono sempre stata un’autodidatta in quasi tutto. Sono bastate due amiche sudamericane: Pilar e Victoria. Le osservavo incantata ogni volta che le vedevo danzare. M’incantava ...la passione e l’eccitamento che straripava dal loro sguardo. M'incantava l'armonia dei loro movimenti  amalgamati totalmente con la musica.
Beh, adesso, quella passione e quell’eccitamento quando “abbraccio” la Salsa c’è anche nel mio sguardo, e non solo quella, no. Ci sono anche: allegria, gioia pura, felicità, leggerezza….certo, quella si, c'è tanta leggerezza.
Si, quell’allegra e gioiosa leggerezza, quel ...io lo chiamo “piccolo premio” che di tanto in tanto la Vita ci fa gustare, quasi volesse dirci: “ Vedi come basta poco per ritrovare un sorriso! “
Vabbè dai, ora però vado sotto  la doccia ^.^
Un Bacio .
Nair

domenica 28 settembre 2008

...

Autunno…
Nonostante i suoi colori così caldi, direi…quasi protettivi,
rimane, almeno per me, la stagione più malinconica.
E’ la stagione nella quale il mio animo cerca disperatamente amore,
ma non lo da a vedere. Anzi. Se ne guarda bene.
E’ un animo masochista il mio. Si picchia da solo.
Lascio per un po’...
Un bacio.
Nair che parla per Cristina

Posto… anche una piccola poesia  che trovo fortemente intensa e delicata.
E' di Giovanni Marini .
 
MARE
Ogni tanto
dal groviglio
del tuo lungo pianto
mi porti
un filo di lacrima
appena,
un’onda soltanto.
E
 Io
     l’adagio
                 nel cavo della mano
affinché s’asciughi al sole.

sabato 27 settembre 2008

( Miranda the tempest - John William Waterhouse)
A volte capitano, si.
A volte capitano momenti così.
A volte capitano momenti così,  come quello di oggi,  in cui mi sento sbagliata.
Si. Sbagliata.
Lo vedo dai volti  della realtà che  mi gira intorno.
Dal filo di rabbia che filtra dai loro occhi quando incrociano i miei.
Dalle momentanee barriere che costruiscono per tenermi lontana dalla loro vita e in certi casi anche dal loro affetto.
Ma poi… non serve nemmeno che mi chieda che cosa c’è di sbagliato in me, tanto già lo so.
E’ la schiettezza. E’ quell’essere maledettamente diretta, senza troppi giri di parole  quando dico ciò che penso .
E’ il mio carattere di merda..
Ecco cos'è.
Cristina

sabato 20 settembre 2008

...

E’ una canzone che…
accidenti…, non so nemmeno spiegare le forti e belle sensazioni che "sento" mentre l'ascolto...
Io di musica si può dire che mi sono sempre "nutrita e dissetata". I motivi sono tanti, primo fra tutti una grande “armonia” che c’è tra me e lei, ma io credo che il motivo più vero sia dovuto al fatto di condividere la vita da molti anni con un bravissimo batterista che è riuscito a trasmettere a me e anche ai nostri figli un grande Amore per ciò che è "suono"… "Suoni" che a volte danzano leggeri e a volte invece si scatenano prepotentemente, raccogliendo in entrambi i casi  punte alte d’emozione che  vanno a tuffarsi direttamente nell'anima...
La prima volta che io e lui abbiamo fatto l’amore la Musica era lì con noi che ci teneva per mano, si … Ad accarezzare la nostra Prima Danza d’amore c’erano in sottofondo i Pink Floyd…  Indimenticabile momento d'estasi.
Quella...era anche la mia Prima Volta… Un  ricordo  che non abbandonerà mai il mio cuore . Un ricordo che  fa parte  di quelli  più intensi  e più belli che ho vissuto  nella mia vita…   e "sentirlo"  così forte,  così  incredibilmente vivo anche adesso, si si, proprio in questo preciso istante mentre Gino Paoli sta “dicendo” piano
…” Quando t’ ho vista arrivare… bella così come sei….non mi sembrava possibile che… fra tanta gente che tu t’ accorgessi di me. E’ stato come volare….” mi emoziona tantissimo.Una Lunga Storia d’Amore è una canzone malinconica, ma la Malinconia in certi momenti bisogna ammetterlo si ”ascolta” con piacere, specialmente quando fa da ponte per collegarsi con frammenti di un passato unico e insostituibile. E che importa se le lacrime   improvvisamente vogliono vedere la luce?   … In fondo le lacrime dovute ad  un  ricordo  hanno un sapore tenero ...delicato …
E mentre scivolano piano rigando il percorso di un sorriso  che adesso  mi sta illuminando il volto, guardano indietro nel tempo  con infinita dolcezza...
Cristina
(On Air... Una Lunga Storia d'Amore)

domenica 14 settembre 2008

(William Adolphe Borguereau - La Mietitura)
Nair
**********************************
E' l'una di notte...
Pensi alla giornata che ti aspetta e... senti angoscia.
  La tua Senora  ha sempre un rimedio per tutto Cristina, vedi? Stanotte, prima di consegnarti a Morfeo lei ti regala un Neruda... perchè sa che lui l'attenuerà, l'addolcirà...
Non avere timori, hai grinta e determinazione da vendere, vedrai andrà tutto bene.
Sogni d'oro Cristina
Tua Senora
Cerco un segno tuo in tutte l'altre,
nel brusco, ondeggiante fiume delle donne,
trecce,occhi appena sommersi,
piedi chiari che scivolano navigando nella schiuma.
D'improvviso mi sembra di scorger le tue unghie
oblunghe, fuggitive,nipoti di un ciliegio,
altra volta è la tua chioma che mi passa e mi sembra
di vedere ardere nell'acqua il tuo ritratto di fuoco.
Guardai, ma nessuna recava il tuo palpito,
la tua luce, la creta oscura che portasti dal bosco,
nessuna ebbe le tue minuscole orecchie.
Tu sei totale e breve, di tutte sei una,
così con te vo' percorrendo e amando
un ampio Missisipi d'estuario femminile.
da Cento Sonetti (1924)

giovedì 4 settembre 2008

...
Un Sogno nel Silenzio
Sono come tanti piccoli baci i pensieri che ho per te.
Sai, quei piccoli baci che uno accanto all’altro si rincorrono
e  delicati ti sfiorano come carezze,
e poi danzano leggeri tra le tue braccia.
Nair

sabato 30 agosto 2008

(Immagine datata trovata nel web ma... sempre attuale)
Mi consenta,
ma lei… quella volta… si insomma io avevo capito che lei quella volta diede del “ coglionazzo” a quelli come me, ma adesso… mi riconsenta… mi è sorto un grandissimo dubbio, forse lei non si riferiva a noi, lei lo diceva in tutta onestà ai 15 milioni che poi l’hanno votata. Siiiiiiiii, ora ho capito siiiiiiii, lei lo diceva a loroooo. Ma guarda un pò, li aveva pure avvertiti.
Si. Accidenti, allora c’è stato un qui-pro-quo. E noi che l’abbiamo fatta così lunga con quel “coglione”, che poi alla fine ci siamo pure affezionati e l’abbiamo fatto diventare il nostro nomignolo.. Invece lei… o signurrr…invece lei lo diceva a lorooooo. Beh, mi consenta per la terza volta, questa poi non me la sarei mai aspettata.
C’è un problema però, embè si, accidenti, e mò come facciamo, si perché guardi che loro, i 15 milioni, mica lo sanno che sono Coglionazzi sa, noooooo, loro per il momento non se ne rendono assolutamente conto.  Senta, veda di risolvere  prima possibile questo impiccio. Si sbrighi. Glielo dica chiaramente prima che sia troppo tardi. Guardi che quelli mica sono dei buonisti come noi sa. Quelli, appena si svegliano dal sogno e fanno uno + uno… jè fanno un culo così…
Ehm… i miei ossequi cavaliè.
P.s. Posso darle un consiglio? Li lasci lavorare in pace i giornalisti che tiene al libro paga, non gli faccia più fare ste figuracce. Guardi che con la storia dell’intercettazione del Mortadella nemmeno lo scemo del villaggio ci è cascato.   Eheheheh! Che sagoma che è lei cavaliè , eheheheh!
Nair

sabato 16 agosto 2008

(Immagine trovata nel web e un pò modificata...)
Messer Mattino  la sveglia sempre alle prime ore del giorno con un bacio di luce che fa filtrare dagli scuri.
Non si perderebbe per nessuna ragione al mondo di essere  il primo ad accogliere la buffa visione  dei suoi capelli arruffati,  di quegli occhi assonnati, di quei  movimenti ancora così lenti, di quel silenzio, anzi…quello stato di non parola totale che  lei pretende  in maniera assoluta ogni sacrosanta  prima mezz’ora della sua giornata. Lei è gelosissima di quella  prima Mezz’ora di Luce, e ha bisogno di viverla da sola e  in totale armonia con se stessa.
Notò il suo sguardo sette anni fa  proprio alla prima luce dell’alba, davanti a quel cancello arrugginito . Non potè mai più scordare quello sguardo pieno  d’incanto dipinto sul suo volto . Era uno sguardo che desiderava intensamente  varcare la soglia di quel cancello arrugginito e vibrava di  sensazioni e di emozioni meravigliose .
Messer Mattino la amò subito, certo che si, la amò  proprio da quel momento.
Dovette  però corteggiarla per un bel po’ di tempo . Ebbene si, bisogna ammetterlo, faticò non poco. Pigrona com’era, ad ogni suo richiamo andava su tutte le furie e correva a  nascondersi sotto le lenzuola pur di non sentire “la sua voce”.. A volte lo trattava in malo modo gridandogli di tutto e di più. Lui  però era tosto e non demordeva,  anzi ci provava in tutti i modi: faceva cantare il gallo a più non posso, incitava gli abitanti degli alberi ad intonare svariate e dolcissime melodie, dava il lascia passare anche  ai cacciatori che (razza di sciagurati per non dire di peggio) arrivavano puntualmente al primo chiarore con i colpi già in canna,  convinceva Pimpa che doveva assolutamente uscire per fare pipì, provocava  Selly  al punto di farla abbaiare come una forsennata  quando i cacciatori sparavano, buttava giù dal letto anche il Bepi subito dopo il canto del gallo per farlo passare lungo la stradina con il suo  rimbombante trattore,  e così via… Alla fine lei cedette e…a parte  gli imprecamenti dei primi tempi  perché non  digeriva il fatto di dover abbandonare Morfeo sempre sul più bello… cominciò a guardare Messer Mattino con occhi diversi. Lui…si… lui  gli dava  un senso rassicurante…lo sentiva protettivo nei suoi confronti.  Insomma, i loro incontri la facevano stare bene, spazzavano via  ombre e paure  e la incitavano ad  accogliere il nuovo giorno con positività.
Adesso…a distanza di sette anni,  non può  davvero più fare a meno di quell’abbraccio solitario che  lei e Messer Mattino si scambiano al sogere del sole..

Stamane l’alba era splendida. Un vento leggero sfiorava la sua pelle. Il Bepi passava con il trattore e la salutava sorridendo. Lei volgeva lo sguardo verso il cancello che un tempo era arrugginito… e ringraziava la Vita.
Nair

venerdì 8 agosto 2008

...
E' solo un momento  vissuto in silenzio con delicata emozione...
E' solo un incontro in punta di piedi con un sogno.
E' solo Nair che abbraccia l'Amore.
Nair

domenica 27 luglio 2008

...
"Interrogo la tristezza e scopro che non ha il dono della parola; eppure, se potesse, sono convinto che pronuncerebbe una parola più dolce della gioia." (Kahlil Gibran)
Oggi... l'umore  mostra il lato peggiore di me, quello antipatico e isterico che di tanto in tanto si ripresenta, (ehm...diciamo ogni trenta giorni, giorno più giorno meno),  pertanto una parolina che con il dolce non ha nulla a che vedere io avrei da dirgliela alla Tristezza, visto che in questa splendida domenica di luglio si è autoinvitata ed ora se ne sta seduta comodamente nel mio cuore,  eccola: STRONZA. Tiè. Uffaaaaaaa!
Nair

mercoledì 23 luglio 2008

...
Terzo compleanno di Ad Un Passo Dai Sogni.Terzo anno in "compagnia" della Senora Nair, che oggi era preocupatissima perchè temeva che Cristina si fosse dimenticata di farle gli auguri. Ma Cristina non poteva assolutamente dimenticarsi di lei, in questi tre anni non è mai mancata a questo appuntamento del 23 luglio perchè le vuole un gran bene... e la ringrazia per essere riuscita  a tradurre in Parole alcuni Momenti della sua Vita.
Stasera, Cristina è andata a rileggere qualche  passaggio di quei Momenti , di quelle  Emozioni ... e...accidenti... si  è commossa.
Grazie tenera e buffa Senora.
Grazie di camminare al mio fianco.
Grazie di rispettare i  i Silenzi che a volte ti chiedo.
Grazie  Nair, grazie di "vestirti" di me.



Tua Cristina

(23.7...On Air...Have I Told You Lately - Rod Stewart)(25.7 ...On Air... Parlami d'amore Mariù - Enrico Rava  e Rita Marcotulli)
(26.7...  On Air... Garota de Ipanema . Nara Leao e Elis Regina)

domenica 13 luglio 2008

...
Eppure sento che ci sei...
Che mi osservi silenzioso
Che ti specchi nel mio cuore
Che mi prendi tra le braccia con l' anima
Nair

(On Air... Umanamente Uomo - Rita Marcotulli)
(17.7. ...On Air  ... Just Feel -  sempre con Rita Marcotulli al piano)
(18.7. ... On Air ...Cambiare - Alex Baroni)

domenica 6 luglio 2008


Avrai  notato anche tu che spesse volte mi presento come volo di gabbiano.
Neanche farlo apposta, mentre ti sto scrivendo ne sta passando uno stormo sopra il mio cielo.
Senti come mi salutano! Accidenti che bello! Non prendermi per matta dai, ti giuro che mi salutano. Guarda che quel loro gracchiare io lo so tradurre sai! E’ un :” Ciaoooo Cristinaaaaaaaa”.  Volano spesso sopra il mio cielo in estate,  seguono lo scorrere del fiume Brenta che li porta nella direzione del mare.
Il mare. Sapessi quanto lo amo anch’io. Non puoi neanche immaginare quanto. Ha  il potere di farmi rinascere ogni volta che  stiamo insieme.  Quando sono davanti a lui mi ricarica di Vita. Divento così bella quando sono con lui! Svanisce come per incanto ogni negatività e la serenità si riprende il trono che gli spetta.
Ma che cosa ti sto raccontando…? Non era questo che volevo dirti,uffa, vado sempre fuori tema. Vedi come sono ? In ogni occasione devo sempre raccontare qualcosa di me, razza di presuntuosa che non sono altro. Dai… torniamo a te. Anzi, torniamo ai gabbiani, torniamo alle loro grandi ali bianche che si aprono in volo. Le nostre anime credo siano così: grandi ali bianche di gabbiano che si aprono in volo per trasportare la loro  Luce più pura. Altra spiegazione non so dare per spiegare come le anime di “noi volti sconosciuti” riescano con tanta spontaneità e limpidezza a  trasportare dentro i nostri cuori quella forma di affetto speciale che ci fa sentire così uniti.
Mario, le nostre bianche ali di gabbiano sono tutte li con te,  dentro al tuo cuore, e tu le senti, ne sono certa.
Siamo in tanti a volerti bene. 
Mario… le tue ali di gabbiano sono  talmente grandi, talmente belle….
Ci stai insegnando tanto, Mario… 
Non mollare. 
(On Air... Un Senso -  di Vasco Rossi)
(On Air ... Eres Mi Religin - dei Manà)

Cristina

martedì 1 luglio 2008

...
  
Nuove sensazioni
Abbracciano l’anima
I passi del mio cuore
Rincorrono  il sole


(L'ho  sempre detto io che... nel profondo del profondo del sotto profondo, scavando, andando  proprio alla ricerca delle briciole  che stanno ancor più sotto del profondo... ero sicuramente una  poetessa... Ehm
E vabbè uffaaaa, ci ho provato . Ahahahah^.^)
Notteeeeeee....^.^
Un gentile omaggio di Alfiere Rosso
A_ffascinanti e delicate
L_entamente sotto il sole
F_ioriscono le tue parole
I_nfiniti occhi
E_logiano e
R_incorrono la tua anima
E_stroversa

Un bacio al mio bell'Alfiere ^.^ ...e un grazie infinito per questo Pensiero speciale.

domenica 15 giugno 2008

 
Samba in preludio(Vinicius de Moraes)
Io senza te
Ho perso anche me
Perché senza te
Mi manca un perché
Io sono una fiamma
E luce non dò
Io sono una barca
E mare non ho
Perché senza te
Rinnego l'amore
Uccido la vita
E canto il dolore
Tristezza che va
In cerca di me
Ho paura di vivere senza te

Ah, che bei giorni
I ricordi mi fanno sentire meno sola
Ho tanta voglia
Tanta voglia di averti con me
Le mie mani han bisogno di te
Ma sono triste
Non ha niente da darmi la vita com'è
La vita esiste
Ma ho paura di vivere senza te

(On Air... Toquinho, Maria Creuza, Vinicius de Moraes)

Mi piacciono  le carezze d'Amore di questa bossa nova
Mi piace l'emozione che sente la mia anima mentre l'ascolta
Mi piace sognare l'Amore dentro questa semplice e tenera melodia
Un bacio...
Nair 

venerdì 6 giugno 2008

...
Piccole cose…                        
come quella di trovare il mio nome a Colori tra i primi approcci di scrittura di Piccola Peste.
Quello di scrivere il nome a colori delle persone a cui vuole bene è un modo tutto suo per cominicarglielo.
Ed è gioia immensa vedermi nella lista del suo mondo Colorato.

Cristina

domenica 1 giugno 2008

...
(Immagine trovata nel web)
...
Ci sono Attese   che pur rimanendo mute fanno un casino tremendo nei tuoi pensieri .
In certi momenti pesano talmente tanto che arrivi al punto di non sopportarle più…e  allora decidi di dire basta.
Sono le Attese che non dovevano nemmeno iniziare…
Sono le Attese destinate a scioglirsi come neve al sole.
Sono le Attese destinate a scomparire dal tuo cuore, per sempre.
Nair

domenica 11 maggio 2008


...
Ecco vedi…
è questa la parte di me che vorrei donarti: il mio cuore bambino
perché è quella parte di me…che non si nasconde mai.
Un bacio…
Cristina