martedì 1 gennaio 2008

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Perché il Silenzio oggi grida… e piange lacrime che bagnano l’anima.

Nair

2 commenti:

  1. Esempi

    Anima, sii come il pino:
    che tutto l’inverno distende
    nella bianca aria vuota
    le tue braccia fiorenti
    e non cede, non cede,
    nemmeno se il vento,
    recandogli da tutti i boschi
    il suono di tutte le foglie cadute,
    gli sussurra parole d’abbandono;
    nemmeno se la neve,
    gravandolo con tutto il peso
    del suo freddo candore,
    immolla le fronde e le trae
    violentemente
    verso il nero suolo.
    Anima, sii come il pino:
    e poi arriverà la primavera
    e tu la sentirai venire da lontano,
    col gemito di tutti i rami nudi
    che soffriranno, per rinverdire.
    Ma nei tuoi rami vivi
    la divina primavera avrà la voce
    di tutti i più canori uccelli
    ed ai tuoi piedi fiorirà di primule
    e di giacinti azzurri
    la zolla a cui t’aggrappi
    nei giorni della pace
    come nei giorni del pianto.

    Anima, sii come la montagna:
    che quando tutta la valle
    è un grande lago di viola
    e i tocchi delle campane vi affiorano
    come bianche ninfee di suono,
    lei sola, in alto, si tende
    ad un muto colloquio col sole.
    La fascia l’ombra
    sempre più da presso
    a parte, intorno alla nivea fronte,
    una capigliatura greve
    che la rovesci,
    che la trattenga
    dal balzare aerea
    verso il suo amore.
    Ma l’amore del sole
    appassionatamente la cinge
    d’uno splendore supremo,
    appassionatamente bacia
    con i suoi raggi le nubi
    che salgono da lei.
    Salgono libere, lente
    svincolate dall’ombra,
    sovrane
    al di là d’ogni tenebra,
    come pensieri dell’anima eterna
    verso l’eterna luce.

    Antonia Pozzi

    _______

    ...una carezza silenziosa, sulla tua anima bella.
    Grazie per i frutti della terra che mi hai lasciato, li conserverò con cura.
    A te auguro ogni bene e tanta armonia.

    ti abbraccio forte

    Blue


    utente anonimo

    #2 02 Gennaio 2008 - 12:45

    Concediamoci di sorridere
    Concediamoci di essere vivi
    Concediamoci di sbagliare

    Concediamolo a noi stessi ma anche agli altri

    Vada per regalarci un sorriso; ... NO é arrivato il nuovo anno; vada per regalarci una rumorosa e scrosciante RISATA. Un abbraccio
    papaqualsiasi

    #3 02 Gennaio 2008 - 22:34

    Una carezza che anche io da tanto desidero...per il mio Silenzio che continua a gridare sommesso tra lacrime e sforzi...
    Bellissima frase e incantevole immagine, Nair. E grazie soprattutto per quella lasciatami a mo' di augurio: davvero un giusto augurio di rinascita e "verde" seranza! Felice 2008 anche a te. -daffodil
    utente anonimo

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  2. #4 02 Gennaio 2008 - 23:40

    Un abbraccio.
    Mario
    Mille962

    #5 03 Gennaio 2008 - 00:50

    Ciao,
    Grazie del tuo commento, passa quando vuoi, anche io ti ho letto spesso da papa'.
    Grazie.
    Francesca.
    Moresi82

    #6 04 Gennaio 2008 - 05:51

    Ciao Cristina, ti lascio un buongiorno sorridente e un abbraccio.

    ariadeimari

    #7 05 Gennaio 2008 - 15:12

    @ Blue, ..è una poesia preziosa... che trasmette tanta "forza". E' bellissima. Grazie.

    @ PapàQualsiasi... che bella sorpresa mi hai fatto!
    Sono felice. Sorrido con te.

    @ Daffodil...io sai che faccio? Io...ti abbraccio forte. Si. Davvero forte.

    @ Mille962...smack!| ^.^

    @ Franceschinaaaa ^.^... ti abbraccio.

    @ Maria Grazia sorriso e abbraccio ricambiati con tutto il cuore.

    Ehm... vi ho mai detto che vi voglio bene? Vabbè dai, ve lo ridico.
    Vi voglio bene ^.^
    Bacio.
    Cristina
    SenoraNair

    #8 16 Gennaio 2008 - 19:41

    Bellissime parole:-)
    argeniogiuliana

    #9 06 Febbraio 2008 - 20:54

    Grazie Giuliana!
    Grazie soprattutto della tua visita.
    Un sorriso.
    Nair
    SenoraNair

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Non so se il mio blog possa piacerti, parlo di me, e magari a te non interessa, posso capirlo.
Vabbè, comunque… ciao !