domenica 11 aprile 2010



(Solitudine - H. Vogeler)


 
Pimpa stamattina non mi lascia un attimo.
Ha iniziato alle cinque del mattino a chiamarmi e per farla stare zitta ho dovuto farla venire in camera da letto.
Fino a poco fa i suoi occhi erano fissi sui miei, osservava ogni mio movimento, ogni mio respiro, era la mia ombra, silenziosa seguiva ogni mio passo.
Adesso che sono seduta davanti a questo schermo, si è accovacciata  vicino ai miei piedi nudi e con le zampe  mi sta abbracciando le caviglie.
Lei è sempre la prima, direi l’unica a percepire i miei stati d’animo. Difficilmente in questa casa qualcuno si preoccupa per me.  Sono abituati  a vedermi sempre così energica, forte,  disponibile e presente in tutto sia nel dare che nell’ascoltare, nel confortare, nel rassicurare,  che nemmeno si pongono lontanamente il problema che sia io a volte ad avere bisogno della loro attenzione.  Ma che ci sto a fare io qui con loro?
Non so come faccia la mia vecchia Pimpa.  Come avrà fatto a capire che io adesso avevo bisogno di un abbraccio?
Credo riesca a sentire le grida strazianti del mio animo, sente la rabbia che ho dentro, lo sconforto, la perdita di fiducia.

Guardavo la foto di mio padre prima. E’ così bello in quella foto. Il suo sorriso è così bello.
Anche Lui sa ascoltarmi...  Lui, che non è più qui.
“Babbo, dove sei?” .
“Babbo, abbracciami tu”.
“Babbo, stammi vicino non lasciarmi nemmeno per un attimo”.
“Babbo,  ho paura di cedere, ho paura di non farcela”.
Credevo di avere dato quanto basta, invece per questo cazzo di vita il dare  non è mai troppo. E' ingorda. Ingorda fino al midollo.
Fanculo.



Nair
 

1 commento:

  1. Abbraccio.
    Ardovig

    ardovig

    #2 13 Aprile 2010 - 10:58


    Ti abbraccio, Maria Grazia.

    ariadeimari

    #3 13 Aprile 2010 - 12:22

    E' un momentaccio, ragazzi...
    E' brutto davvero.
    Grazie dell'abbraccio.

    La vostra Crisalba
    SenoraNair

    #4 13 Aprile 2010 - 16:21

    coraggio...

    http://veradafne.splinder.com vera.stazioncina

    #5 16 Aprile 2010 - 04:56

    Ti penso lo sai vero???

    ariadeimari

    #6 16 Aprile 2010 - 10:59

    Ci sono momenti che non passano e altri che volano via....
    Essere felici si può??..non sai quante volte me lo sono chiesta...
    Di bilanci nella vita se ne fanno tanti e molte volte ci perdi,che vita è??
    Respirare,soffrire,piangere e poi??..

    Possiamo solo guardare avanti e come diceva Rossella:

    "Domani...è un altro giorno.."
    .....Si,domani e poi domani ancora e ancora....

    Un abbraccio e un sorriso che possa scaldarti l'anima
    .*´¸.*ღ´¨)
    (¯`*ღ *Cindy*ღ*´¯)
    .*´¸.*ღ´¨)
    MagicaCindy

    #7 17 Aprile 2010 - 23:00

    Certo, ci vuole "coraggio", come mi sprona la cara Stazioncina, ed io ne ho, si, non più quello spregiudicato di un tempo, ma ne ho, certo che ne ho.
    Leggo le riflessioni sui "bilanci" della Vita di Cindy, e concordo con lei nel guardare avanti sempre e comunque... , solo che... il desiderio più grande sarebbe stato quello di guardare avanti con un pò di serenità, ... invece evidentemente non è ancora arrivato il momento.
    Che problemi avrà questa SenoraNair? Vi chiederete. Che cosa mai le starà combinando la vita di così grave?
    Beh, nulla di diverso da ciò che sta succedendo a tanti come me, si, siamo davvero in tanti che, con molti sacrifici, ma anche tanto entusiasmo e passione, hanno creato delle piccole realtà lavorative...ed ora per riuscire a tenerle in piedi...devono arrampicarsi sugli specchi...e vi giuro che è...faticoso, snervante,deprimente, umiliante. Ci si sente privi di forze. E tristi. Molto tristi.

    (Lo so che mi oensi, Maria Grazia ^.^)

    Vabbè, " domani è un'altro giorno di vedrà"
    Proviamo a sorridere, và ^.^

    Un abbraccio a tutti voi.
    Cristina


    SenoraNair

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Non so se il mio blog possa piacerti, parlo di me, e magari a te non interessa, posso capirlo.
Vabbè, comunque… ciao !