sabato 9 luglio 2011





Mentre fisso questa pagina ancora vuota , canticchio con un filo di voce che si trascina dietro ancora la pigra lentezza del risveglio mattutino  tu tu non mi basti mai davvero non mi basti mai, io io io ci provo sai non mi dimenticare mai….”e ancora sto qui ad osservare questo foglio bianco che adesso ha comunque tre righe scritte e un pensiero mi passa per la mente proprio in questo preciso istante, eccolo è questo: “ quando una persona non da il permesso alle sue Emozioni di risplendere della loro luce stupenda … è perché quell’ingranaggio che è situato all’attaccatura del collo è talmente sovraccarico di tante cose pesanti e complesse che inevitabilmente vogliono la precedenza a tutto, soprattutto alle Emozioni, si,  “ statevene li nel vostro cantuccio, stronzette, e non rompete tanto le balle che se no vi mangiamo in un boccone,  che piffero volete, eh?,  voi non potete  svolazzare liberamente come  vispe terese sepprima noi non ci dileguiamo, pussate via brutte bertucce ,ci siamo noi prima  di voi ”  sbraitano le angosce della vita alle piccole e tenere  Emozioni, che soffrono come bestie nell'essere trattate in questo modo, irrispettoso pure.
Uffa, anche se mi duole assai ammetterlo, ebbene si, è vero, prima bisogna  sbrogliare la matassa dei Problemi, solo così l'inebriante sensazione che anche la più piccola Emozione può regalare la si può sentire in circolo nell'anima.
Ed io ne ho due scatole che non finiscono più di sta matassa che fatica a sbrogliarsi.
Giorni fa stavo per fare la valigia ed andarmene. Volevo lasciare tutto e tutti.
Famiglia, lavoro, cani, gatti, paese, amici,  etc…,anche te blog, si, anche te,  ma la mia testa ben attaccata al collo e ben bilanciata sulle spalle non mi ha dato il permesso di farlo, per fortuna.
Comunque lo stato d’animo è questo.  Adesso grido, eh! Si che grido. Come una pazza grido, tanto nessuno mi sente, NESSUNOOOO MI SENTEEEEEEEEE, MERD....

Pensa che mercoledì  è passato in ufficio da me il caro signor D.P., il mio assicuratore del quale altre volte ti ho parlato caro blog, e mi ha portato un libro:”
La settima ondadi Daniel Glattauer, mi aveva telefonato in mattinata per chiedermi se l’avevo già letto ed io gli ho risposto di no, è il seguito  di” Le ho mai raccontato del vento del nord”, la storia di Emmi e Leo, protagonisti di un appassionante amore virtuale, un libricino senza tante pretese, come  già ti dissi a suo tempo , ma che lessi in una notte intera e  che mi emozionò davvero tanto. Tanto, si.  Beh, vuoi che ti dica una cosa caro blog? La settima onda non l’ho ancora aperto. E’ li che mi aspetta, anzi, adesso è qui, poggiato sul mio grembo, e mi vuole sai, io sento che mi vuole, come io voglio lui, ma ancora sta li, chiuso. Ma che cavolo sto aspettando? Sono quasi certa che Emmi e Leo si farebbero sicuramente  largo nell’ingranaggio, ovvero, spetta, se lo farebbero nel cuore, che poi ci penserebbe lui a farsi spazio nell’ingranaggio.  Vabbè dai, stanotte ci provo. Si, aspetterò il silenzio della notte per leggerlo. Oppure no. Magari potrei domani  pomeriggio, stesa sull’amaca  che ho legato all’ombra dei due ciliegi, si. Si. Domani. All’ombra dei due ciliegi. Domani. Con Emmi e Leo. Si.
Sorrido mentre leggo il fogliettino  prestampato che il signor D.P. ha messo nella prima pagina del libro e che magari avrà trovato in un angolo della Feltrinelli, è uno scritto che riguarda il mio segno zodiacale e anche il suo e per questo lui spesso mi dice: io e lei siamo simili Cristina… (ehm… a me invece sembra di no,  ma lui la pensa così, bah!)
Comunque del mio segno in questo foglietto sta scritto questo:

Sagittario:
Pietra: turchese
Metallo: stagno
Simpatica, ottimista, idealista, ha una particolare esuberanza che si traduce nello spirito di avventura, nel voler conoscere, imparare, esplorare.
Fiduciosa nelle sue forze, ogni traguardo raggiunto diventa una nuova linea di partenza.
Determinata, a volte diventa prepotente senza intenzione.
Viene fatta oggetto di corteggiamenti e avances, e in amore è generosa di attenzioni e premure.
Nel lavoro si impegna, si afferma, sfonda, vince.
Dinamica, energica, volitiva, è spesso scortata dalla fortuna.
Si fa ben volere, perché è leale, non fa sgambetti.
Le piace viaggiare, fare vita mondana.
Il colore più adatto è il rosso portatore di energie.

Che dire, anche se è una cavolata, mi sa che.. a parte la vita mondana che non fa proprio parte del mio stile di vita, anzi, direi che è l’esatto contrario, e  pure l’essere scortata dalla fortuna  è l’esatto contrario ahimè, per il resto potrei dire che Cri è  più o meno così, come  dice il foglietto prestampato che chissà poi perchè il signor D.P. ha messo nella prima pagina del libro. Forse voleva solo vedermi sorridere. Forse si.
Pure il rosso è stato azzeccato.
Anzi,  sai che ti dico caro blog, adesso devo uscire, che alle undici e mezza ho un appuntamento in ufficio con un cliente, e sai che cosa indosserò? L’abitino rosso indosserò. Tiè
Toh…, và quante righe ho scritto!!!

…”tu tu non mi basti mai, davvero non mi basti mai, io io io ci provo sai tu  non mi dimenticare mai…”

La tua Cristina

1 commento:

  1. #1 10 Luglio 2011 - 09:59

    Questo scritto "Zietta Cris" è proprio un Emozione.

    Abbraccione.
    Alessandro.

    - ben tornata da me -
    andaretornare

    #2 11 Luglio 2011 - 14:19

    Stavo anche io pensando di fare la valigia e piantare tutto...una sensazione di tale soffocamento che non ho mai provato.

    E devo dire che anche l'aver lasciato fuori le emozioni è qualcosa che so.
    E' proprio quello che mi impedisce di scrivere e dar forma ai pensieri: soffoco le emozioni ancora peima che nascano...
    La matassa mia è così ingarbugliata da volerci tanta pazienza.
    Mi viene in mente la mia nonna e quando stavamo ore a sbrogliare matasse di fili che poi diventavano splendidi abiti o golfini per tutti noi...quanto amore ci vuole...

    cara Cri...che dire...ti tengo stretta...

    lu
    timeline

    #3 13 Luglio 2011 - 06:35

    @ Beh Nipotino Caro, non posso nasconderti che mi sei mancato.
    Sai Ale, è bello averti ritrovato, si, davvero.

    @ Blue, stesse identiche sensazioni, si. Identiche proprio. Pensa che... il soffocamento... io arrivo a sentirlo anche fisicamente, tanto che sono dovuta andare dal medico perchè mi ero davvero spaventata...
    Si... ci vuole tanto Amore, ma non solo da dare... si ha bisogno anche di riceverlo.. è necessario proprio... che poi a noi anime sensibili ci basterebbero davvero pochi gesti...
    Passavo anch'io tante ore con nonna..., io sono proprio cresciuta con Lei, sai Blue, credo che l'Amore che riusciamo a dare sia dovuto in gran parte a quei semplici insegnamenti che abbiamo avuto la fortuna di poter apprendere Vivendo accanto a Loro.

    Vi lascio un forte abbraccio e scappo al lavoro.
    Accidenti, fa già un caldo boia!!!
    Un bacione grande.
    Cristina
    SenoraNair

    #4 14 Luglio 2011 - 07:41

    Oggi si respira un poco di piu' vero Cristina? Almeno da queste parti..spero anche da te.
    Abbraccione!


    ariadeimari

    #5 16 Luglio 2011 - 07:43

    ..anch'io non ti dimentico mai Cristina..

    bacione, Maria Grazia.


    ariadeimari

    #6 23 Luglio 2011 - 13:30

    Maria Grazia,
    il fatto che tu sia riuscita a capire, al punto di descrivere esattamente lo stato d'animo con cui affronto la vita in questo momento... mi ha emozionata davvero tanto, si, tanto davvero Maria Grazia. Devo dire... fino alle lacrime.
    Ti ho sentita vicina come una...sorella. Si. Come una sorella.
    Grazie. Ti stringo forte.
    Cristina


    SenoraNair

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Non so se il mio blog possa piacerti, parlo di me, e magari a te non interessa, posso capirlo.
Vabbè, comunque… ciao !