domenica 12 gennaio 2014

Quel tocco leggero...



La sensazione che il mio animo si sia preso una tregua, ce l'ho da giovedì sera.
Era appena terminata la lezione di yoga.
Avevo salutato in maniera diversa dalle altre volte, Betty l'insegnante e il gruppo di persone splendide che insieme a me sta seguendo questo percorso.
Avevo meno fretta di  andare via. Stavo bene insieme a loro. Era la prima volta che mi succedeva dopo quattro mesi.   Non so come spiegare.  Si, insomma, mi sentivo felice. Senza nemmeno capire il perchè. Intendo dire che, la mia vita, non è che in quattro e quattr'otto abbia avuto un cambio di rotta ed ora stia remando a gonfia vele  a mio favore. No. Assolutamente no. Ci mancherebbe. Tsè.

I problemi ci sono, (tanti), (troppi a mio parere), e rimangono.
Ma, ho come la percezione  che, se li lascio in disparte  per qualche ora delle mie giornate,  la faticosa pesantezza del portarmeli appresso  si allegerisca, e quando vado a "riprendermeli" li guardo... in un modo diverso. Si.  Diverso. Umanamente più accettabile. E con la consapevolezza che, tutto può diventare anche umanamente risolvibile. 
Perchè, per tutto sicuramente c'è un rimedio. Io, in fondo, sono una che l'ha sempre saputo. Una guerriera come me non dovrebbe mai farsi circuire e umiliare da certi dubbi.

Betty ce lo chiede spesso durante le lezioni: " Siete felici?"
Io.... non  le ho mai risposto. Mai.  Purtroppo mai.
Ma giovedì sera avrei potuto tranquillamente risponderle di si. "Si Betty, oggi sono felice." In effetti era così che mi sentivo: Felice. Forse ho avuto timore, quasi pudore ad ammetterlo, per questo non gliel'ho detto.
Eppure, quel tocco leggero che sta provando a sorridermi ed incoraggiarmi, e che non so come si chiami, forse... si chiama  semplicemente... Amore per la Vita ... sento che c'è. Sento che non è andato perso. 
Il mio animo è stato premuroso, l'ha conservato. 
Credo si fidi di me.
Credo mi voglia bene.



5 commenti:

  1. E' una cosa bella, Cri. Imparare ad essere felici, scoprendo di esserlo, anche se per brevi attimi...

    Un abbraccio.

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  2. E' proprio così, Linda. Una cosa bella, da vivere intensamente, anche se per brevi attimi.
    Lo dice anche la magica voce di Maria Bethania in questa incantevole canzone di Jobim che ho messo in sottofondo: A Felicidade.
    [La Felicità è come la piuma che il vento porta per l'aria.... Parlate piano, per favore... perchè lei si svegli allegra come il giorno offrendo baci d'amore. Tristezza non ha fine... Felicità, si...]

    Ciao Linda, ti lascio un sorriso e ti auguro una buona giornata.
    Cristina

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  3. Cara Cristina, lo yoga lo fa. Rimette a fuoco la realtà, ti mostra le cose importanti, quelle proprio fondamentali. Sono sicuro che la cara Betty vi ha spiegato che lo yoga ( immagino:atha yoga ) NON è una ginnastica. In quanto alla felicità: solo sprazzi, momenti; è uno stato eccezionale, non dura per definizione. Invece la serenità, quella sì. E' perfino contagiosa. ( la felicità no, anzi, può essere irritante )
    Come è venuto il risottino coi funghi? Io mi sono fatta una deliziosa zuppetta porro+patata, crosta di parmigiano, pezzetto di burro, frullata, pane toscano integrale appena tostato. Ma come faccio a calare di peso!?

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  4. un passo alla volta
    piano piano

    ...

    ti abbraccio**

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Non so se il mio blog possa piacerti, parlo di me, e magari a te non interessa, posso capirlo.
Vabbè, comunque… ciao !