Non ti nascondo 2011, di aver pensato più di qualche volta di non piacerti.
Insomma, dai, sii sincero almeno oggi che è il tuo ultimo giorno, dillo su che un po’ ti sto sulle palle. Ti sto antipatica, ovvia.
Insomma, dai, sii sincero almeno oggi che è il tuo ultimo giorno, dillo su che un po’ ti sto sulle palle. Ti sto antipatica, ovvia.
Vabbè. Te lo concedo. Mica posso stare simpatica a tutti.
Com’è che mi chiamano i miei collaboratori in ufficio? Ah si, mi chiamano il rottweiler. Bonariamente, dicono loro. Ma se mi hanno appiccicato questo nomiciattolo un motivo sicuramente ci sarà. D’altra parte, una donna con i contro così non è mai piaciuta molto. Ecco. Forse è per questo. Forse è proprio per questo motivo che non sono piaciuta nemmeno a te, così hai deciso di rendermi la vita difficile. Ma ti rendi conto che hai provato a distruggermi ? E adesso? Che cosa vorresti sentirti dire? Che ce l’ hai fatta?
No. Non ce l'hai fatta. Non ci sei riuscito. Almeno non del tutto.
Evidentemente non eri ben informato sul mio conto.
Scemo.
Ho Amore per la Vita e fuoco di Passione da vendere io, pure a te se vuoi.
E adesso vai. Vai si. Vai pure. Sparisci. Va a farti fottere. Coglione.
Io… ora … sono già qui che aspetto lui.
Il 2012.
E’ un anno che per riuscire a sopravvivere arriva con una pesantissima nota spese rivolta, come da manuale, naturalmente alla classe più debole. La classe "marpiona" non ne avvertirà nemmeno la brezza. Le maxi pensioni, le maxi evasioni, i maxi stipendi, i maxi raggiri, insomma i tanti "maxi" che qui in Italia abbondano a dismisura, non sapranno mai di ciò che parlo, per loro rimarrà un linguaggio incomprensibile, alla faccia nostra...
Intanto questo 2012 che da domani ci onorerà della sua presenza ha già compilato: la lista dei licenziamenti, la lista delle fabbriche in procinto di chiudere…, la lista dei sacrifici e delle rinunce…
E’ un anno che si presenterà a noi con il pelo sullo stomaco.
E’ già vecchio e claudicante ancor prima di nascere…
Sappiamo che è un mostro ancor prima di conoscerlo.…
E’ un anno che farà di tutto per calpestare e incatenare i nostri Sogni, le nostre Speranze, i nostri Obbiettivi, i nostri Desideri.
Ma noi non dobbiamo permetterglielo.
Non dobbiamo.
Dobbiamo trovare la forza e il coraggio di andare avanti comunque.
Ce la faremo. Si.
Dobbiamo farcela. Si.
Cristina
Cristina
“Qualunque cosa tu possa fare,
qualunque sogno tu possa sognare, comincia.
L’audacia reca in se genialità, magia e forza.
qualunque sogno tu possa sognare, comincia.
L’audacia reca in se genialità, magia e forza.
Comincia ora.”
Johann Wolfgang Göethe
Cara Cristina, il tuo quadro non fa una grinza. Servirà coraggio ma sopratutto ( sperando che si manifesti )quel sentimento di fratellanza che gli italiani sfoggiano nelle disgrazie, guerre o alluvioni. Intanto facciamoci gli auguri, come gli acrobati, come gli esaminandi, come i fantaccini.
RispondiEliminaPaolo il Vecchio
(nel caso questo complesso sistema blogpostiano non sappia chi sono...)
ce la faremo Cri, con la forza del cuore
RispondiEliminaauguribellissimi
:**
Cara Cristina, mi potresti per cortesia contattare privatamente? Tramite blog non riesco, forse perchè sono ancora poco pratica di blogspot. Grazie, e cari auguri di buon anno! Mirella
RispondiEliminamirella_de_paris@yahoo.it
buon anno di tutto cuore!!! + 1 bacione!!! SIR
RispondiEliminaSì, forse è un anno nato già vecchio e claudicante, ma sento che non morirà, non prima di averci aiutato a rialzarci...
RispondiEliminaGrazie, Cri,auguro a te e a tutti noi di farcela. un abbraccio.Linda
E' la terza volta che cerco di lasciarti un messaggio ma da quando hai cambiato blog non ci riesco
RispondiEliminaCiao un abbraccio tenero
sulf