sabato 30 ottobre 2010




Ma perchè continui ad umiliare il nostro Popolo?
Ma lo capisci  almeno il Male  che ci stai facendo?
Tu hai tante capacità, questo non te lo nego, non per niente a livello economico sei tra i più potenti del mondo,  ma purtroppo non sei in grado di tenere in piedi una Nazione, fattene una ragione.
La vita è fatta così, non sempre si vince. A volte anche si perde. E tu hai dimostrato  che come statista sei un perdente.
Ah, tu adesso  mi dirai che hai vinto con i voti, si...vabbè...i voti...
Se hai un briciolo di onestà verso la gente che ti ha votato e che con tutta probabilità ti rivoterà allora vattene, fallo almeno per loro se non vuoi farlo per tutti quelli che avevano "letto la trama della storia"  fin dall'inizio.
Sappi che, un uomo che sa ammettere i propri errori è un UOMO vero.
Dimostraci  che lo sei.
La vita saprà darti ancora tanto anche senza  l'avallo del trono che immeritatamente ed ossessivamente stai occupando, credimi.


Coraggio, mettici una pietra sopra.
E' finita.

 

sabato 9 ottobre 2010


Piccola Sarah,
La prima cosa che mi ha colpito di te, quando in tv sono apparsi i  video  che ti  riprendevano in alcuni momenti gioiosi e spensierati , è stata la dolcezza  vorrei dire timida del tuo  muoverti, del tuo atteggiarti, ma soprattutto  la vivacità dei tuoi occhi.  Due occhi birichini.Due occhi ancora  bambini ma con i primi accenni intriganti  e un po’ maliziosi tipici della tua splendida  età. A quindici anni si è così, mia piccola Sarah, certo che si, si è ancora cucciole nel cuore e nell’animo, ma con un gran desiderio di essere già grandi. E’ l’età che ci  apre la strada verso i sogni , è l’età che  ci fa scoprire a piccoli sorsi quali passioni  dobbiamo seguire per essere felici  e realizzate  nella vita. E’ l’età dell’amore, dei primi baci dati con il cuore che va a mille. E’ l’età del passaggio. Passaggio che, dopo qualche anno ti avrebbe vista Donna con la D maiuscola. 
Stavi iniziando a volare, mia piccola Sarah. Avevi appena iniziato un Volo meraviglioso, che ti avrebbe vista a volte vincente altre sicuramente  sconfitta come è normale che sia, ma ti avrebbe comunque vista Volare ad ali spiegate verso il  futuro …
Non so dirti mia Piccola Sarah, perché l’essere umano è così orrendamente… sudiciamente malvagiamente  posseduto dal male… non te lo so dire, non  trovo appigli, non trovo ragione, non trovo nulla che giustifichi ciò che  quell’essere umano ha potuto farti.
Non perdonarlo mai. Hai capito? Mai.


Cristina
 

lunedì 4 ottobre 2010




...senti che bel Silenzio.
Finalmente sono sola.
A volte mi chiedo perchè sto così bene sola...
Forse perchè dalla mattina alla sera ho troppi rompicoglioni che mi girano intorno e allora... il primo momento di solitudine  che mi si presenta davanti lo arraffo quasi con prepotenza, si, lo catturo, e poi... quando ce l'ho a portata di mano lo ammalio, gli faccio un sacco di moine, e appena inizia a prestarmi attenzione mi offro a lui.. mi mostro totalmente...e guai se prova a snobbarmi, io lo voglio, lo pretendo. E' mio, cazzo. Tutto mio. Guai a chi si intrufola, guai a chi ci interrompe.
Senti che bello ascoltare nel silenzio il ticchettio delle dita che stanno scrivendo a ruota libera chissà quale cazzata ma chi se ne frega che è una cazzata, è così bello scriverla in solitudine.
Dopo magari la leggerò e se mi gira la posterò anche nel blog.
Và che bello l'Ottobre del calendario appeso al muro.
C'è una maestosa molgolfiera che sorvola solitaria un paesaggio di montagna.
E' tutta stamattina che l'occhio mi cade là. Sento di adorarla.
Vorrei essere lì con lei.
Ora.
Adesso.
Si.
E chi se ne frega che fuori piove.
Anche con la pioggia vorrei essere lì con lei.
Lì.
Con lei.
Nel silenzio del cielo.
A guardare la vita dall'alto.
E gridare.
Gridare forte.
Gridare tutto ciò che mi passa per la mente.
E poi gridare il mio nome.
Si. Gridarlo forte.
Finchè non ho più voce.
Cristinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
CRISTINAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
CRISTINAAAAAAAAAAA  CRISTINAAAAAAAAAAAA CRISTINAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Perchè dovrei gridare il mio nome? Perchè?
Non lo so. Non lo so. Accidenti. Non lo so. Non lo so. Non lo so.
Ho detto che non lo so. Punto.
Vabbè. Fine. Fine. Fine. Si.
Adesso vado dall'Aldo a mangiarmi un panino.
E poi torno qui.
Nel caos della mia Vita.