domenica 29 novembre 2020


 













Questo è il mio vivere.
E' il mio angolo di paradiso.
E' lo spazio della mia vita, che mi vede come sono realmente.
Hanno nome, respiro, occhi, sorrisi, lacrime, etc.. queste immagini: si chiamano Cristina.
Fuori fa freddo, si, ma guarda che mattino splendido mi ha regalato questo 29 novembre, come facevo a non portarlo anche da te, caro Blog!
Si, ok, ci sono le foglie da raccogliere, ma nessuno ne ha voglia, accidenti, nemmeno i gemelli. A dire la verità sarebbe compito loro, visto che il Musone, con tutti i problemi di salute che ha, non può di certo prestare le sue braccia alla terra e al fogliame da raccogliere. Gli altri anni ho sempre dato anch'io il mio aiuto, ma quest'anno nemmeno io ne ho voglia. Chissà se il mio angolo di paradiso mi perdonerà? 

Manco da tanto tempo, lo so.
Potrei elencarti 1000 motivi, potrei nascondermi dietro 1000 giustificazioni, ma che importanza potrebbero avere? Sono qui. Come uso fare spesso in questi ultimi anni quando voglio parlarti di me: con le immagini.
Ecco vedi, quando porto da te immagini come queste, vuol dire che la serenità ha dato un calcio ai problemi della vita e mi ha preso per mano. Chiamalo niente se hai il coraggio!
Allora? Da dove partiamo?
Beh, intanto voglio assolutamente sapere come se la passano i pochi Amici, che saltuariamente sostano a prendere un caffè nel cucinino di Ad un passo dai Sogni ^.^ .
Come state? E' da molto che non vi sento. Il virus maledetto vi ha lasciato stare? Come va la vostra vita? Il vostro lavoro? Tenete botta? ( si dice così dalle mie parti, quando si è costretti a stringere i denti e non mollare). Non ci crederete, ma mi capita a volte di pensarvi. Anche se non vi conosco personalmente. Vi vien da ridere? E perchè?  Secondo me capita anche a voi di pensare a me qualche volta. E' una forma d'amicizia strana, a scatola chiusa, ma neanche tanto chiusa direi, manca solo la voce, lo sguardo, le smorfie, ma per il resto c'è tutto: i consigli, le parole di conforto, gli scherzi, le battute ironiche, i pensieri malinconici, quelli gioiosi. ^.^
Mancano gli abbracci, lo so. Ma quelli mancano anche nel reale. A me mancano tanto. Tanto davvero.
E' da febbraio che non stringo più una mano e non abbraccio più nessuno, neanche i miei figli.  E' terribile questa cosa, non trovate?  
Volete notizie mie? Ok.
Il virus mi sta girando intorno, nel senso che, al lavoro, ogni tanto devo mandare qualcuno a fare il tampone, perchè è stato a contatto con un positivo. Però finora è andata bene. 
Ma passerà questa cosa? Che dite? Passerà? Io... a volte... credo di non farcela più.
Vabbè. Dai. Venite tutti qui che ci abbracciamo forte. Tanto qui si può.
E teniamo duro. E' questo che vuole la Vita.
Ci vuole forti.
Vabbè.
Adesso però piango un pò.
Tanto dopo passa.
Ciao Amici. Smack.