lunedì 29 gennaio 2007

(Pablo Neruda e Matilde Urrutia)

Non sono molti anni che mi sono avvicinata alla Poesia.
Per fortuna ... si può "crescere" a qualsiasi età...
Per fortuna ... ho incrociato la sua Luce.

In questi giorni sto leggendo Neruda.
E'...estasiante.  Non saprei come altro descriverlo.
Vivo con Lui mentre lo leggo.
Sono sua.
Lui ...accarezza me, bacia me, guarda negli occhi me...
fa l'amore con me...
Pablo Neruda"Il tuo sorriso"
Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d'improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d'aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amor mio, nell'ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d'improvviso
vedi che il mio sangue macchia
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d'autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, della luna,
riditela delle strade
contorte dell'isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l'aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei.
Nair
(On air... F. De Gregori - Bellamore)

venerdì 26 gennaio 2007



Se avessi scritto questo post ieri sera, l'immagine sarebbe stata
"il mare in tempesta"... Lo stato d'animo era  proprio allo stremo delle sue forze, da lunedì era in balia di una tempesta angosciante e
ieri sera aveva raggiunto il picco massimo.
Unica colpevole: l'Attesa. L'attesa fa di questi scherzi. L'attesa è figlia di puttana.
L'attesa  fa perdere la fiducia e tende ad annullare  la speranza...
La odio. La odio. La odio.
Odio i pensieri negativi che per colpa sua hanno caplestato la mia mente.
Odio la paura che l'Attesa è riuscita a trasmettermi.
Oggi  è finito l'incubo...o quanto meno si è ridimensionato.

Vita, non farmi più di questi scherzi, ho ancora tanto da darti! Cazzo!  Sorridimi... ti prego... continua a sorridermi.

Ah si. Perchè il tapis roulant? 
Beh, perchè stasera quando sono rientrata a casa avevo due possibilità:
1- mettermi in un angolo, lontana da occhi indiscreti  e  lasciarmi andare in un pianto liberatorio;
2 -  scaricare la tensione accumulata in questi giorni salendo sopra quell'aggeggio.
Ho optato per la seconda soluzione... meglio l'aggeggio,... le lacrime possono attendere.
No. No. Niente palestra. Mai frequentato palestre in vita mia.
Sono un'autodidatta.
E così...
Zucchero in cuffia che si alternava con Gloria Gaynor, accenno di sorriso, positività che piano piano riprendeva quota,  tapis roulant... e... Vita ...seppur con i tuoi alti e i tuoi bassi... sei sempre e comunque troppo bella... Mi raccomando eh... non fare la stronza con me... è ancora troppo presto.
 Bacio a tutti.
Buonanotte...
C

lunedì 22 gennaio 2007


Pablo Neruda
In Te La Terra
Piccolarosa,
rosa piccina,
a volte,
minuta e nuda,
sembra
che tu mi stia in una
mano,
che possa rinchiuderti in essa
e portarti alla bocca,
ma
d' improvviso
i miei piedi toccano i tuoi piedi e la mia bocca le tue labbra,
sei cresciuta,
le tue spalle salgono come due colline
i tuoi seni si muovono sul mio petto,
il mio braccio riesce appena a circondare la sottile
linea di luna nuova che ha la tua cintura:
nell' amore come acqua di mare ti sei scatenata:
misuro appena gli occhi più ampi del cielo
e mi chino sulla tua bocca per baciare la terra."
Neruda è...travolgente.
Nei suo versi ...l'Amore Vive.
Nei suoi versi... l'Amore è Completo.
Nair
(On Air... Elisa - Eppure Sentire Un Senso Di Te)

giovedì 18 gennaio 2007


Le Emozioni non hanno schemi o regole fisse per parlare con noi.
Loro, trovano vari modi per uscire allo scoperto e correre spedite a prendersi cura del nostro Cuore..., per esempio si affidano ad un'immagine...ad una canzone...
Senora

domenica 14 gennaio 2007

Ed era naturale che sopraggiungesse questo momento!
Dovevi prevedere, cara Senora, che prima o poi Loro ti sarebbero mancati.
Successe tutto in un attimo. L’uomo della tua vita, il tuo compagno, la persona che tu hai amato tanto, ti aveva fatto “una violenza” troppo grande… e... la ferita e l’umiliazione ricevute hanno reagito facendoti “fuggire” da quello spazio virtuale che ti aveva resa davvero molto felice .
Il fatto è, Senora, che tu sei una persona solare, in mezzo “alla gente” ci stai bene, quando l’Amicizia ti prende per mano il tuo cuore rimbalza di gioia e ricambia intensamente. Come hai potuto lasciarli così… senza dare più notizie di te nemmeno quando ti hanno cercata? Perché non li chiami? Perchè non li cerchi?Perché non li porti in questa tua piccola Casa? In fondo non sei cambiata per nulla, sei sempre la VelvetMorning che loro hanno conosciuto. Non ti chiuderanno la porta in faccia, vedrai.
Oggi sei andata in Comunità a leggerli. P… ha scritto un pezzo fantastico che come al solito ti ha Emozionata fortemente. Un tempo, piena di entusiasmo, saresti corsa subito a commentarlo e gli avresti lasciato una valanga di “abbracci” … Ora invece… hai vissuto l’Emozione in Silenzio.
Non credi sia arrivato il momento di smetterla, Senora? Non mi piaci così. Questo isolamento forzato non ti fa per niente bene. Ammettilo. Hai bisogno anche di loro. Ora il primo passo spetta a te.
Senora,… guarda che “passaggio” ho trovato nel tuo “cassetto”!
Ricordi? Era il Virtuale che si trasformava in Reale.
E ti ricordi la Gioia Immensa che ha vissuto il tuo animo in quel momento?
Lunedì 2 giugno 2003 ore 11 circa, squilla il mio cellulare.
 
"Ciao Cris, sono Enrico,... qui ad Apecchio siamo fuori dal
mondo, non ci stà proprio niente,... senti fammi un piacere,
guarda in internet gli orari dei treni. Lui ha trovato chi lo
porta fino a Bologna. Poi da Bologna prende il treno ed
arriva a Padova."
"Si,... va bene Enrico... mi segno gli orari e poi ti richiamo.
Allora??? Come è stato questo incontro?? Vi state divertendo??"
"A Silvi l'anno scorso è stato molto più bello... quà è tutto
troppo tranquillo, però siamo una bella compagnia,... Esse è
arrivata con tutta la famiglia,... Fingo è venuto su in moto a trovarci,
c'è Angelì,... Egle,..e molti altri... è un peccato che non sei venuta.. Ah senti Cris... Lui ti piacerà.... è una persona stupenda.... vedrai.."
Trovo gli orari. Richiamo Enrico. Mi passa Lui.
Accento francese.
Una  voce calda, profonda.
All'inizio siamo un pò imbarazzati,... no... Lui a dire la verità no..., io si... un pochino si...
Ma è normale per me..
Lui rompe subito il ghiaccio.
"Eccola Scassapalleeee....  ehehehehe... Oh mamma...che
bella voce.... "
Sorridiamo,..., poi viene tutto naturale,... cominciamo a
parlare, come abbiamo sempre fatto su messenger... con
un'incredibile spontaneità..., solo che ora cè qualcosa in più,
... ci sono le nostre voci. Che bello!
Gli do gli orari dei treni, mi dice che quando sarà arrivato a
Bologna mi ritelefonerà. Ci salutiamo.
Verso le 15 mi chiama Rosso.
" Crissssss... macciaoooo..... eheheheheh! Allora?? Vi siete
sentiti?? A che ora arriva?? Ehi, guarda che vengo anch'io a Padova stasera, perchè poi viene a Belluno con me, lo ospito a casa mia."
Racconto a Rosso della nostra telefonata.
Ci salutiamo con molta cordialità.
Ci diamo appuntamento per sera.
 
Mi preparo con cura.
Verso le 18 sono in stazione. Binario 2.
Il treno è arrivato. Ma... non lo vedo.
Enrico mi chiama. Vuole sapere se è arrivato.
Io sono un pò agitata,.. non lo vedo.. accidenti non lo vedo.
Mi richiama anche Rosso. Me lo descrive un pò.
"Dunque Cris... Lui è magro, alto circa un metro e settanta, ha
la barba, porta gli occhiali,... ehi.. ha pochi capelli , eheheh"
"Si Rosso... l'ho visto in foto... non preoccuparti so riconoscerlo..!"
"Ehi Cris senti...  guarda che sicuramente ha la pipa in bocca..."
 
Esco dalla stazione sconsolata,... sono già le 18,30...., un mare
di gente,... ma di Lui non c'è traccia.
Sono sul piazzale della Stazione, vicino alle cabine
telefoniche. Squilla il cellulare.
"Ehiiii Scassapalle... ma dove sei?''"
"Uffy... sono fuori dalla stazione,... ehm vediamo... esattamente
vicino alle cabine telefoniche.... e tu dove sei???"
Un attimo di silenzio... poi lo sento ridere.
"Ahahahahah.... girati un attimo....dai.. girati un attimo...ahahahah"
Mi giro. Siamo uno difronte all'altra.
Ride come un pazzo.
Io rimango per un attimo impapinata.. come un salame.
Poi scoppio a ridere anch'io. Poi silenzio. Poi ci guardiamo.
Poi Lui esclama :" Oh signur, che bela tusa" ...Poi io grido: " Sirrrr"...
Poi ci abbracciamo. Che bell'abbraccio. Molto bello. Molto forte.
Poi.. poi... parliamo... parliamo... parliamo... ci viene facile, come lo avessimo sempre fatto,.... ma si.. si certo... lo abbiamo sempre fatto,... messenger è servito a questo..., tramite questa tastiera abbiamo lanciato mari di parole e di pensieri...., e non solo con Lui,... anche con gli altri,... abbiamo imparato piano piano a conoscerci... e ne è valsa la pena..., si perchè abbiamo regalato un qualcosa in più alle nostre vite,... ci siamo regalati delle belle amicizie.
Questo strano "web"...non sempre ti riserva amarezze, delusioni....,attraverso il suo mare di parole.... a volte....riesce anche a donarti quel qualcosa di "prezioso" che è L'Amicizia!!!....  
Ehm... naturalmente poi ho portato il caro Sir a casa mia,...e assieme ad Occhi Azzurri ci siamo fatti una scorpacciata di pane e sopressa,... mmmm che delizia...., spetta abbiamo pure tagliato la mortadella,...e non è neppure mancato un bon goto de vin...anzi... a dire la verità...ne hanno bevuto più di uno...!
Senora

domenica 7 gennaio 2007


Io... che volo insieme a un Sogno...
Io...e una canzone  che mi avvolge in un abbraccio
e mi trasmette forti Emozioni
Io... e certi momenti...
SenoraNair

(On Air... F. de Gregori - Sempre e per Sempre)