Mi frego sempre quando posto l'immagine prima delle parole, perchè poi il più delle volte la lascio qui, da sola, a parlare per me. Pretendo troppo, lo so.
E vabbè, lo ammetto, un pò presuntuosa lo sono. Vorrei che tutti riuscissero a leggermi l'anima senza bisogno di parole.
Comunque, dai, per il momento vi presento la mia mano ( è un pò scarsina di anello, vero ^.^ ? ), me la sono fotografata in uno dei momenti che lei vive qui, insieme a voi, insieme a questo particolare mondo pieno di sensazioni il più delle volte davvero stupende.
Adesso devo uscire.
Con la scusa delle festività e di questo lungo ponte, sembra che nel frigorifero sia passato Attila.
Hanno fatto razzia di tutto, non è rimasto nulla, nemmeno uno yogurt, niente di niente.
Devo correre al supermercato, anche perchè mi sa che stasera chiudono prima.
Ok... per adesso mi fermo qui, dopo ritornerò...
Dopo, o stanotte, o domani... Vedremo. Ma ritornerò.
2 gennaio 2010...
E vabbè, lo ammetto, un pò presuntuosa lo sono. Vorrei che tutti riuscissero a leggermi l'anima senza bisogno di parole.
Comunque, dai, per il momento vi presento la mia mano ( è un pò scarsina di anello, vero ^.^ ? ), me la sono fotografata in uno dei momenti che lei vive qui, insieme a voi, insieme a questo particolare mondo pieno di sensazioni il più delle volte davvero stupende.
Adesso devo uscire.
Con la scusa delle festività e di questo lungo ponte, sembra che nel frigorifero sia passato Attila.
Hanno fatto razzia di tutto, non è rimasto nulla, nemmeno uno yogurt, niente di niente.
Devo correre al supermercato, anche perchè mi sa che stasera chiudono prima.
Ok... per adesso mi fermo qui, dopo ritornerò...
Dopo, o stanotte, o domani... Vedremo. Ma ritornerò.
2 gennaio 2010...
E raccontarti di me, caro blog, sta diventando sempre più difficile.
Perché? Mi chiederai tu.
Mah… che vuoi che ti dica…! Se vuoi chiamala “stanchezza”, chiamalo” fine di un periodo”, chiamalo “ troppi amici che non ci sono più”, “chiamalo mancanza di stimoli nuovi”, chiamalo “ periodo di vita da dedicare molto agli altri e poco a me stessa”, chiamalo “bisogno di fermarsi , eccolo si, bisogno di tirare giù la tua saracinesca e magari ricominciare da un’altra parte, fosse solo per ritrovare quell’entusiasmo che metto sempre nelle nuove avventure, tipico del mio segno il Sagittario (ora so che il mio amico Ardovig se la ride …e vabbè… si… sono una dei tanti che dice che non ci crede a queste scemenze però le va a leggere di nascosto , eheheh ^.^)
Il fatto è che, sempre più frequentemente, quando sono qui con te mi prende un senso di solitudine che ha dell’incredibile, e tu sai quanto male ci convivo quando non sono io che vado a cercarmela, ma al contrario mi si piazza davanti con tono altezzoso e beffardo e non si schioda di torno finchè non ti spengo. Perciò, mio piccolo scrigno di momenti emozionanti e fantastici, non stupirti se magari, in questo 2010, ti dovrai subire molti copia-incolla e poca essenza d’anima. Di una cosa puoi stare certo: io non cambierò, sarò sempre la tua Senora, quella che nessuno meglio di te conosce.
Vabbè, detto fatto, non mi resta, caro Blog, che porgere i migliori auguri a questo 2010 che da due giorni è nato, e che, man mano crescerà dovrà sudare molto freddo e combattere con tante amarezze ed ingiustizie. Gli tendo la mano, provo a stringere la sua, provo a dargli fiducia e promettergli di stargli vicina il più possibile per non farlo sentire solo. Avrei anche tante cose da chiedergli, ma è già troppo carico di tutto… Magari… se avesse un occhio di riguardo per tutte quelle Persone che l’11 gennaio, quando si presenteranno al loro posto di lavoro e verranno travolti nell’animo da uno tsunami di disperazione perché troveranno i portoni chiusi… ecco… magari se al primo posto mettesse una soluzione per loro, mi farebbe davvero molto felice.
Ti abbraccio 2010. Forza. Dai. Mettici l’Anima. Mettici il Cuore. Mettici tutto te stesso. Fallo per la dignità che è nella stragrande maggioranza dell’essere Umano… e se proprio vuoi farmi raggiungere il massimo della felicità… metti fine alle ingiustizie e alle situazioni assurde, tutte, anche quelle che stiamo vivendo e subendo nel nostro Paese.
Un sorriso a te Nuovo Anno.
Tua Cristina