E’ difficile ricominciare a scrivere.
E’ come se da quel ventiquattro novembre qualcosa si sia spezzato per sempre.
Mi sono chiesta più di qualche volta in questi giorni, che senso possa avere questo mio piccolo blog…e sinceramente non è che abbia trovato risposte confortanti.
-Non scrivo poesie, sono negata.
-Non tratto argomenti di attualità.
-Non ho consigli utili da dare.
-Non curo le pubbliche relazioni, anzi, me ne sto in disparte il più possibile.
Scrivo solo cose mie in piccoli ritagli di tempo che cerco di ricavarmi a volte tra una pausa pranzo e altre a tarda sera prima di coricarmi, come sto facendo ora.
Piccole cose, si. Attimi. Momenti. Brevi flash di vita. Qualche ricordo. Qualche Pensiero rivolto ad un Sogno che custodisco gelosamente in un angolo del cuore.
Poi basta. Parlo di me. Mi limito a questo.
Stasera stavo per chiudere questa porta…. Poi… improvvisamente mi è “capitato davanti agli occhi” un Pensiero che mi scrisse qualche anno fa un amico virtuale, uno di quei “volti nascosti” con i quali ho condiviso per "un tratto di strada" davanti a questo schermo le mie "piccole cose".
Eccolo:
“Cara Cristina,
ci hai presi per mano e ci hai accompagnati attraverso i tuoi percorsi. Percorsi fatti di gioia, di ricordi, qualche volta di malinconia. Percorsi fatti soprattutto di sentimento. Ho conosciuto poche persone capaci, come te, di scavare dentro se stesse e di mostrarsi nude nell'animo. Sento di averne ricevuto un dono prezioso, un dono che io chiamo umanità.
Un bacio, se mi permetti, molto amichevole e rispettoso, sulla punta del naso.
A.”Non ricordo che cosa risposi quella volta ad A., dovrei andare in comunità a rileggermi tutto, ma conoscendomi avrà prevalso il mio timido imbarazzo, nel vedermi citata come esempio tra le tante belle Anime che io consideravo molto più interessanti e più dotate di me.
Gli avrò risposto sicuramente solo con un: Grazie, e avrò affiancato una emoticon con le gote rosse.
Se potessi rispondere ora, a quel semplice grazie aggiungerei anche uno dei mie abbracci fortissimi, che a quel tempo ancora non davo a nessuno , e libererei senza riserve tutta la Gioia che in quel momento inondava il mio cuore.
Ok. E adesso che si dice? Vabbè dai, parliamo del dieci dicembre.
10 dicembre … data da non dimenticare:
1) 60 anni fa l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò la:
”DICHARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO”
ARTICOLO 1Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.(ehm… diciamo che i lavori da sessant'anni a questa parte sono andati un po’ a rilento, ma qualcosina è stato fatto)
2) 10 dicembre…. Nasce Emily Dickinson
Poetessa sensibile, semplice e intensa ” Le cortesie più piccole
- un fiore o un libro -
piantano sorrisi come semi
3) 10 dicembre…. Nasce in quel del profondo Veneto una certa
”Cristina detta Cespuglietto”
Dice di lei il Signor Mariano in arte Sidney5:
”SENORA DEI SOGNI: Un’anima complicata, affascinante. Una spiccata personalità. Una dolcezza felina.” ^.^
Vabbè dai, non tiriamola troppo per le lunghe,
fatemi gli auguri e che non se ne parli più. Ecco.
Un’ altro anno è passato.
Ufff, sti anni corrono un pò troppo in fretta per i miei gusti. Azz… ^.^
Nair