Non capisco perché,
pur essendo sempre a contatto con tanta gente nell’arco di una giornata ,
a volte io mi senta così dannatamente lontana da loro,
pur essendo sempre a contatto con tanta gente nell’arco di una giornata ,
a volte io mi senta così dannatamente lontana da loro,
si insomma, volevo dire…
così sola.
Forse perché le senti come "gente" e non "persone", e non è una sottigliezza linguistica.
RispondiEliminaUn bacio.
Forse hai ragione.
RispondiEliminaForse non li "guardo" più come facevo prima.
Forse sono solo una stronza che pensa di avere una marcia in più rispetto a loro.
Forse... sono solo stanca di tutto e di tutti.
Ciao Ardovig. Abbracciami il mare ed il cielo di Puglia.
Un abbraccio anche a te.
Cristina
Cara Cris, grazie del commento.
RispondiEliminaLa solitudine è l'ordinaria condizione a cui si arriva conquistandosi una consapevolezza che non è di tutti. Quella solitudine va riempita di amore, vero, affettuoso e consolante, per tutti ( ma tutti tutti ) quelli che ci circondano. E cercare compagnia in giro. Per me, natura, animali e qualche rarissima amica ( me la intendo molto di più con le femmine ) ma al massimo tre o quattro in una vita.
Questa è ovviamente la perfezione a cui tendere. Basta a riempire gioiosamente le giornate.
PS: e perdio questa è filosofia!
Paolo, ne sforno in continuazione di Amore, sono una di quelle persone che in fatto di Amore non si risparmia davvero, e pure io come te, non ho problemi nel cercarlo.Con la natura poi, vedessi com'è splendido il mio rapporto con lei! Ma spesso, nell'arco di una delle mie giornate intensamente toste, mi si piazza davanti la superficialità di alcune persone. E' da quella che io mi sento dannatamente lontana. Ti giuro che ce n'è tanta in giro, purtroppo. E' in quei momenti che io mi sento ... così sola.
RispondiEliminaTi lascio una cosa della quale non ho rivali: il mio sorriso. ^.^.
Buona giornata, Paolo, e grazie per le parole che mi hai scritto. Le conserverò.
Cristina