sabato 18 agosto 2012

Torbole, un angolo di paradiso sul Lago di Garda....






(foto di Nair)



Seduta al tavolino del ristorante,  fuori all’aperto  sotto un cielo azzurro a tratti pennellato di bianco e straripante  di sole, il mio sguardo  faceva l’amore con la travolgente  sensualità del  Lago e la maestosa bellezza del  Monte Baldo.
Intensità d’attimi dai quali non mi sarei mai staccata.
 Il Pelèr, vento un po’ invadente e birichino,  si divertiva a giocare con il rosso dei miei capelli. Li faceva svolazzare in più direzioni  disegnando  buffe figure nell’aria.  Di lì a poco però, si faceva  strada  l’Ora, l’altro vento del Lago, a mio dire un vero  signore, un corteggiatore d’altri tempi.  Più carezzevole, più leggero.   Impossibile resistergli.
I Pensieri non aspettavano altro,  per  scrollarsi di dosso i passi bui della vita  e permettere alle Emozioni  di vibrare libere.  Com’è bello mettere insieme  le Emozioni  per raggiungere i Sogni…!
“Sai”, ho detto al Musone,” credo che  questo luogo  sia un dono  speciale che il Paradiso ha fatto  alla Terra,  è infinitamente meraviglioso”.
E il Musone, guardandomi con una tenerezza  che da un po’ di tempo non  vedevo trasparire dall’azzurro dei suoi occhi, mi ha risposto:” Anche tu lo sei.”
Mi ha spiazzata.
Gli ho sorriso.
Anche lui ha sorriso.
Il Lago ci stava donando la sua magia.
Una magia  delicata, che ci trasmetteva serenità.
Ne avevamo bisogno entrambi.



3 commenti:

  1. Quanta dolcezza in questa descrizione. Godetevi questi momenti.

    Un bacio.

    RispondiElimina
  2. Bellissimo, con un finale che emoziona, come un film d'altri tempi.

    Un abbraccio, rossa Cri. :))

    RispondiElimina
  3. @ Grazie Ardovig! So che capisci, perchè un pò conosci...
    Se sei ancora sotto il cielo e davanti al mare di Puglia, abbracciameli forte.
    Un abbraccio anche a Te. ^.^

    @ Linda, in realtà quel giorno potevo scegliere di raccontare anche altri momenti, tipo quello di quel gran pezzo di gnocca della tedescona seduta vicino al nostro tavolo che il Musone si mangiava con gli occhi, ma che finito il pranzo ha iniziato a masturbarsi i denti con lo stuzzicadente e non la finiva più e al Musone gli è crollato il mito e a dircela tutta anche qualcos'altro ^.^.
    Ma vedi, quel Luogo è davvero magico, quando sei lì, l'animo ritrova il meglio della sua armonia... Era da un tempo che non lo sentivo così felice.

    Bene, adesso provo ad andare ad aprire l'azienda. Vediamo come butta. Sarò li da sola fino a venerdì, poi lunedì prossimo si ricomincia. E i pensieri purtroppo sono ben altri...
    Un caro abbraccio Linda, ed un sorriso ^.^.
    Cristina

    RispondiElimina

Non so se il mio blog possa piacerti, parlo di me, e magari a te non interessa, posso capirlo.
Vabbè, comunque… ciao !