sabato 21 settembre 2013


(Immagine dal web)

Il galante“ baciatore di mano” sta diventando una bella presenza nella mia vita.
E quando sono con lui, gli attacchi di mancanza di respiro  se ne stanno incredibilmente alla larga.
Sia chiaro che non potrà mai sostituire il mio adorato Chioma d’Argento,  ma un angolino nel mio cuore glielo sto piano piano concedendo.  Direi che.. è come… una specie di padre adottivo.  Si. 
Naturalmente il bacio sulla mano è  ormai un ricordo, un bellissimo ricordo. Certo che si. Adesso, quando ci incontriamo, il signor Carlo allarga le braccia per accogliermi in un caldo abbraccio, subito dopo  mi piazza due bei baciotti sulle guance, e poi iniziamo a raccontarci di tutto, si insomma,  tutto ciò che un padre ed una figlia di solito si raccontano, consigli compresi.
Ci stiamo affezionando a vicenda, ovvia.
Stamattina, lui e la sua signora mi hanno aspettata al parco. Al telefono, il signor Carlo mi ha detto che aveva una cosa da darmi. In meno di mezz'ora li avevo già raggiunti.  Dentro una borsetta azzurra c'erano: un sacchetto di trenette fatte in casa dalla sua signora e un vasetto di pesto alla genovese preparato dal signor Carlo, che da genovese doc  non poteva che prepararlo divinamente.  Non sapevo come ringraziarli. Davvero.  Li ho abbracciati non  so neanche quante volte. Anche perchè, il signor Carlo è al corrente della mia totale negazione nell'arte culinaria e questa cosa in verità  lo diverte tantissimo,  però il fatto di aver voluto  farmi mangiare una prelibatezza  è stata una stupenda attenzione nei miei confronti.  Mi ha ricordato il mio Chioma d'Argento. Magari  è stato proprio lui a farmi incontrare il signor Carlo. E chi lo può sapere!

Comunque vabbè, oggi a pranzo, il palato ha finalmente goduto.
Cri


6 commenti:

  1. Donare sapori, costruiti con le proprie mani e le proprie conoscenze, è un gesto raffinato, delicato, di una tenerezza tale da schiumare affetto.
    E' nei gesti semplici, più comuni, che sta il senso del vivere umano, della vita.
    Hai raccontato con gioia e sensibilità un particolare intimo della tua quotidianità tanto da suscitare in chi legge dolcezza e calore.
    Ciao un bacio tenero
    Paolo

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  2. Concordo con Paolo: donare cose fatte con le proprie mani per nutrire l'altro è un gesto di grande affetto e di accudimento. Vorrei un signor Carlo anche io.


    p.s chi canta My Love di Paul McCartney-Wings in sottofondo? Adoro questa canzone, è la MIA canzone d'amore. :-)

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  3. E' così Paolo. Si.
    Il gesto tenero del signor Carlo e della sua signora, oltre ad avermi sinceramente commossa ha rafforzato il bel rapporto che sta nascendo tra noi. Una persona come il signor Carlo l'aspettavo da tempo. E forse anche lui aspettava me.
    Ti abbraccio forte.

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  4. Linda, ti piacerebbe tanto il signor Carlo. E' una persona colta, intelligente e semplice nello stesso tempo. Piacevole da ascoltare al punto che non vorresti mai interromperlo.I suoi 84 anni portati con gioia, rispetto e amore per la vita sono un esempio da cogliere e farne tesoro. E' impossibile non volergli bene.

    p.s. La cantante in sottofondo è Salena Jones.
    Hai sentito che meraviglia My Love cantata da lei? C'è un pò di swing, un pò di jazz, io adoro questo stile di musica e di canto.
    Un abbraccione.

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  5. Che bello che bello che bello, Cri....
    ...sono gesti accoglienti che sono segno di grande cura e premura....
    un incontro così è qualcosa di raro e prezioso...da custodire..

    ti abbraccio

    lu

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  6. E' vero Lu.
    L'incontro con il signor Carlo ha portato una luce nuova nella mia vita.
    Ti abbraccio forte forte ^.^.
    Cri

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Non so se il mio blog possa piacerti, parlo di me, e magari a te non interessa, posso capirlo.
Vabbè, comunque… ciao !