Dopo la pausa estiva finalmente martedì scorso ho ripreso le lezioni di yoga.
Non vedevo l’ora. Il bisogno di continuare il viaggio era davvero grande, perchè per me lo yoga sta diventando uno splendido viaggio alla ricerca di me stessa.
Gli incontri con il gruppo, ma soprattutto con Betty che è l'insegnante, una guida e soprattutto una persona davvero speciale , mi stanno dando sinceramente una mano concreta per provare a "raggiungermi" più in profondità. E pensare che ero convinta di sapere già tutto di me,
Povera illusa. Ne ho ancora tanta di strada da fare per entrare in armonia con il mio corpo, con la mia anima e con la mia mente...
Una delle cose più belle dello yoga è che... non ha nessuna fretta. E' anche questo che di lui mi attrae: la sua calma. E' l'esatto contrario del mio vivere quotidiano, sempre di corsa, sempre con l'assillo di risolvere nell'immediatezza problemi di ogni genere, sempre a dover dare risposte...
Lo Yoga invece è l'esatto contrario. Non è invadente. Anche se in particolari momenti richiede impegno e fatica, lui ha comunque rispetto dei miei tempi.
Non vuole di più di quello che riesco a dargli. Lui sa aspettarmi.
Mi offre benessere, e aspetta paziente che io lo assapori, che lo viva con gioia.
Mi offre coraggio, e aspetta paziente che io lo metta in pratica.
Mi offre Amore, e aspetta paziente che io lo percepisce, lo accolga, lo abbracci.
Insomma... mi mette in contatto con la Serenità.
A proposito di serenità, adesso spengo questo schermo luminoso e vado a trovare il mare.
Ho proprio voglia di lui oggi.
Namastè a tutti.
A proposito di serenità, adesso spengo questo schermo luminoso e vado a trovare il mare.
Ho proprio voglia di lui oggi.
Namastè a tutti.
Come sono contento per questo tuo amore per hatha yoga. Io ci entrai per caso nel 1982 leggendo un libriccino di Indra Devi, una yogin americana. Me ne innamorai e lo praticai da autodidatta per quattro o cinque anni. Poi frequentai anche un corso di un noto maestro fiorentino, senza gran soddisfazione. Troppi studenti, troppo maestro. Un'esperienza con un'altra scuola di Yoga fu anche peggiore: volavano coltelli tra i maestri, due uomini e due donne chiaramente intrecciati in non so quali storie amorose. Scappai.Se trovi il testo di Iyengar leggilo. Non tanto per le asana quanto per la parte teorica, bellissima. Un bacio, anzi due.
RispondiEliminaSi, sta diventando proprio amore, caro Paolo. Ho iniziato un anno fa per caso. Mia nipote mi chiese se andavo con lei ad assistere ad una lezione di yoga e da subito ho capito che faceva il caso mio e dovevo provarci. Sta diventando una vera passione per me, quando lo pratico, anima e corpo provano un senso di benessere totale.
RispondiEliminaGrazie del testo che mi hai consigliato, lo leggerò sicuramente.
Ti abbraccio forte, Paolo.
Ciao. Buonanotte.
Buonanotte Cristina. Ricomincio qualche asana anch'io. Ti consiglio anche uno straordinario libretto: mudra. Sono posizioni delle dita con effetti curativi. Se lo trovo ( lo perdo sempre ) ti do titolo autore e edizione. Chiedi alla yoghin della scuola.
RispondiEliminaOh che bello, sono felice che ricominci ^.^ Io, da sola, ancora non mi riesce bene, ho bisogno di una guida, anche perchè ho difficoltà a trovare nell'arco della giornata spazi completamente miei dove potermi rifugiare senza essere disturbata. Ci terrei davvero ad avere il titolo di quel libretto, se lo trovi mandamelo, eh!
EliminaUn super abbraccio.
Namastè, Paolo. ^.^
Bellissimo il "mi offre". Come fosse una persona che ti accudisce con amore...
RispondiEliminaDirei che è proprio così, Linda, con lo yoga mi sento accudita. Pensa che, dopo la lezione, per almeno due giorni ... mi sento come ... liberata, non so come spiegarti..., ad esempio: il sorriso diventa più raggiante,la voce più calma, quando cammino mi sento più leggera, i miei fastidiosi attacchi di mancanza di respiro causati dall'ansia (almeno il medico dice che è tutta colpa dell'ansia) si diradano.
EliminaNon so se lo yoga sia adatto a tutti, chi è superficiale, si insomma, chi punta tutto sull'esteriorità che nell'interiorità si annoierebbe a morte, non lo reggerebbe proprio, ma per chi decidesse di intraprendere un viaggio "dentro se stessi provando ad andare in profondità", bhè, lo yoga credo davvero sarebbe un'ottimo compagno di viaggio.
Linda, ti ci vedo portata, provaci! ^.^
Ti abbraccio forte.
Ciao. Buon pomeriggio.