Ho cose che non riesco più a dire... e che ho bisogno di dire.
"Ti amo" ... ad esempio...
Ho cose che non sono mai riuscita a dire... e che ho bisogno di dire.
"Ti voglio bene mamma" ... ad esempio...
Segue... forse.
...
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A costo di passare per colui che predica bene e razzola male, non si dovrebbe vivere di rimpianti.
RispondiEliminaEh si, hai ragione. Ci lavorerò su...
RispondiEliminaCiao. Buona giornata :-)
Non lavorarci troppo a lungo, il tempo corre a velocità diverse per ciascuno di noi. Buona giornata a te.
RispondiEliminaHo una cosa da chiederle... ma non ho mai avuto il coraggio di chiedere, forse perchè ho sempre temuto la risposta, e adesso è troppo tardi per farlo, lei è anziana, malata... Da quando non c'è più mio padre, lei vive con me. Sono già dieci anni. Di due figli, quella che l'ha accolta sono stata io. Non l'avrei mai fatto se in cuor mio non l'amassi. Vorrei riuscire a dirglielo, si, ma c'è quel "buco nero" che non si scansa dalla mente.
EliminaGrazie del tuo consiglio Antonio. Si. Grazie davvero.
Prova scriverle. Restano per sempre
RispondiEliminaE' un'idea niente male, i miei figli lo fanno spesso con me.
EliminaGrazie ^:^
mi accodo ale persone che ti hanno sconsigliato i rimpianti... e mi ci accodo con fervore
RispondiElimina... forse... vorrei che almeno una volta nella sua vita fosse lei a dirmi " ti voglio bene Cristina, te ne ho sempre voluto..." mi basterebbe anche un gesto piccolo, una carezza ad esempio, o un " Cri, vieni qui che ti abbraccio"..., ma lei non l'ha mai fatto, non l'ha mai saputo fare.
RispondiEliminaGrazie Patalice.
Mi hanno fatto bene i vostri consigli.
Vi abbraccio.
A volte è un gesto semplice che dà la dimensione di un amore.
RispondiEliminaSe non escono le parole, parla con il linguaggio dei gesti, un sorriso, uno sguardo , una carezza e vedrai che anche lei capirà e saprirà il cuore. Sono proprio le persone che non manifestano apertamente i loro sentimenti che amano profondamente.
Ciao un abbraccio
Sulf
Eh, magari fosse facile con Lei il linguaggio dei gesti. Io poi, che per carattere non sono una persona plateale, mi "muovo" con piccoli gesti delicati... ma con Lei, accidenti...
RispondiEliminaMa lo sai che non sono mai riuscita ad abbracciarla! Eppure so di volerle bene. Credo tanto. Davvero.
Grazie Sulf.
Ti abbraccio forte.
Beh, le hai dette, almeno qui ... ora non ti rimane che dirle alle persone giuste ;-)
RispondiElimina¡Hasta mañana!
No es fácil, querido Garbo...
RispondiEliminaBuenas noches :-)
E se fosse stato facile non saremmo qui a discuterne, non credi? E' che tu fai dipendere un po' troppo l'espressione dei tuoi sentimenti dagli atteggiamenti altrui, da come saranno accolti ... fallo e basta, la replica sarà un problema loro, potrebbero stupirti ... ma anche se non lo facessero, tu l'hai fatto!
RispondiEliminaIo ho perso i miei da non troppo tempo, ciò che mi rimprovero è di non aver dedicato loro il tempo che avrei voluto, negli ultimi tempi però ho recuperato molto in quanto a manifestazioni di affetto e ora sono contento di averlo fatto, sentivo un forte desiderio di contatto.
Ciao :-)
Dovrei raccontarti la mia storia, e allora capiresti molte cose. Ma non me la sento. Davvero.
RispondiEliminaAnch'io, come te, sono riuscita a recuperare il rapporto con il mio adorato Chioma d'Argento, mio padre, e anche se l'ho perso fisicamente, lo sento con me costantemente, non mi abbandona mai. Ce la farò anche con mia madre. Ne sono certa.
Ciao Garbo.
con calma e ponderazione; sono le cose più importanti da dire, in fondo, e ci vuole una vita per riuscirci.
RispondiEliminaCiao carissima, ti ritrovo con immenso piacere. <3
Credo tu possa capirmi. Si.
RispondiEliminaLinda, sai quando ti capita una "piccola gioia" all'improvviso, e provi quella dolce sensazione di felicità? Ecco, io l'altro giorno, quando ti ho "rivista", l'ho provata. ^.^.