sabato 30 settembre 2006



Stamattina, sono andata a rileggermi alcune cose che scrissi un pò di tempo fa e che custodisco in  un  "cassetto" al quale ho voluto e voglio ancora molto bene. Mi piacerebbe trasportare un pò di quel  "cassetto" anche qua, in questa mia piccola dimora. Sono  Pensieri semplici, nati dal Cuore.
Ecco qualche passaggio sulla Sensibilità...

[...Noi Sensibili… siamo Persone apparentemente "fragili", si… perché soffriamo facilmente,..non solo per noi stessi.., no, noi... soffriamo anche per il dolore altrui.]
[...Noi Sensibili… mettiamo Passione… Amore… Slancio..in tutto ciò che facciamo. Le Emozioni per noi sono pane quotidiano.. sono essenza vitale, abbiamo la fortuna di riuscire ad esternare e trasmettere tutta la nostra gioia quando essa esiste, e poi… abbiamo anche la capacità di soffrire in silenzio e…metterci da parte se capiamo che è arrivato il momento di farlo. Affidiamo il nostro cuore, senza farci tanti problemi...  alle righe di una poesia ad esempio… o… alle note di una canzone…, e sappiamo lasciar scorrere con la spontaneità che ci è consona le lacrime di gioia…. Mio Dio... sono stupende le lacrime di gioia!...]
[...Il cuore di noi Sensibili, accellera a dismisura quando riceviamo un sorriso…., ma… ne sappiamo donare molti anche noi con estrema spontaneità e facilità. Non ci costa nessuna fatica trasmettere calore umano. Siamo leali. Siamo sinceri. Non so se nasciamo così… Probabilmente no. Anzi.. credo proprio di no. Forse nel corso della nostra vita… Noi Sensibili... abbiamo avuto la fortuna di "Soffrire"… , ecco perché... la Sensibilità ci ha preso per mano ed è diventata compagna di Vita..].
Senora
(On Air... Annie Lennox - Why)

sabato 23 settembre 2006


La natura sta cambiando colore.
I colori brillanti, piano piano fanno posto ai colori caldi.
Eccolo. Discreto sta arrivando, quasi volesse scusarsi con l'estate
costretta a cedergli il posto.
Forse lui non sa... quanto sia incantevole la sua lenta mutazione.
Forse lui non sa che, la delicatezza che usa per preparare la natura al grande sonno, regala a noi... tanto  calore... e serenità nell'animo.
(...oggi, ho abbracciato quest'albero.)
Senora
(On Air...Joe  Cocker - You Are So Beautiful)

mercoledì 20 settembre 2006

...quanto mi sto sulle palle quando sono così...
oh si...quanto quanto quanto mi sto sulle palle, accidenti...
da uno a mille è sicuramente 1000!!!

Calma Senora. Fai un bel respiro. Riprenditi in mano la situazione.
Se vuoi ci riesci. Spazza via la nebbia che ha invaso il tuo cuore. Dai. Svelta. Muoviti.
Fa tornare il sereno. Se vuoi tu ci riesci. Forza bella, dai. Un bel respiro dai.
Veloce, dai.. veloce veloceee  ho detto, cazzoooooooooooo.
Su, corri in ufficio... che ci fai ancora a casa?  Lo sai che alle sedici arriva quel cliente di Firenze.
Rimetti in marcia  sicurezza e positività.
Un bel respiro, Senora... Un bel respiro...
Sei brutta senza la tua luce.
Senora
(On Air... Sade - Jezebel)

giovedì 14 settembre 2006



Dentro un abbraccio si trovano tante sensazioni...
Una di queste... è... l'incontro di due cuori.
Fantastica Sensazione!
Senora

sabato 2 settembre 2006












 “E la Signora Lina, ottantacinque anni, mentre si dirige con i suoi soliti capelli in disordine verso il capitello della Madonnina che dista cinquanta metri da casa tua, camminando con i suoi ormai sempre più lentissimi passi, accompagnata dal suo inseparabile bastone che tiene nella mano destra e dal suo solito mazzolino di fiori bianchi e gialli che tiene nella mano sinistra … è l’unica che si accorge del velo di tristezza che sosta nei tuoi occhi… e mentre tu la saluti con un sorriso e le chiedi:” Come và oggi signora Lina? Lei ti risponde:” Cossa gheto uncò , bei occioni? Te me pari sbatùa! “che tradotto nella nostra lingua madre vuol dire: Che cos’hai oggi, begli occhioni? Mi sembri triste!” e tu pensi che è una settimana che sei così… e nessuno che sta con te se n’è accorto… e alla Lina, donna burbera , solitaria e di poche parole,  è bastato incrociare i tuoi occhi per capirlo… E allora tu senti che quel velo di tristezza fatica sempre più a trattenersi, lo senti come una prigione, senti che ha voglia di esplodere, di gridare…si cazzo… vuoi farlo uscire…. Vuoi gridarlo… e vorresti gridarlo alla Lina perchè lei si è accorta dei tuoi occhi tristi… e invece non lo puoi fare… no.. non lo puoi fare…e quando la Lina riprende i suoi lentissimi passi… tu vai in mezzo agli alberi, ti stendi sull’amaca chiudi gli occhi…e piangi”


E poi ti ricordi del tuo blog, e pensi che … se il giorno prima avevi postato quelle foto e quelle immagini qualcosa sicuramente volevi dire…
Forse volevi raccontare di quel tramonto di due settimane fa , vissuto, abbracciato, respirato, accarezzato, toccato col cuore e con l'anima" seduta in riva al lago di Garda…
Forse volevi raccontare delle ore e ore d’agosto,  trascorse immersa nell'acqua,  sotto un Cielo e un Sole di campagna, e di quanto ti facesse bene quella ricarica di energia vitale che si metteva in circolo nel tuo corpo... e nella tua mente...
Forse volevi raccontare di quando scendeva la notte… e tu… ti spogliavi nuda e ti immergevi di nuovo in quell’acqua…e a guardarti c’erano gli occhi della Luna…e tu ne provavi un piacere immenso...
Forse… con quella foto in  bianco e nero volevi raccontare di quanto ti abbia turbata e fatto stare male la  terribile scelta di D., che tu conoscevi fin da ragazzina, perchè Lei è  cresciuta con te in quel quartiere popolare, forse... volevi racontare del suo volto dolcissimo che la settimana scorsa era nelle prime pagine dei giornali della tua città, forse... volevi racontare della sua bellissima voce, perchè Lei alla radio era “ la voce” e tutti ...si tutti  la amavano,… forse volevi raccontare della sua decisione di chiudere i conti con la vita…
Forse volevi raccontare di Memole, una briciola di gattina a cui non hai saputo rinunciare e che pertanto si è aggiunta agli altri cinque e che..mmm vediamo… facendo mente locale, tu , ogni sacrosanto giorno, devi provvedere oltre alla tua truppa di umani, anche  alla truppa di animali che ora in ordine andrai ad elencare:
due cani, (uno dei quali è un Dogo argentino e pertanto fa per quattro),
sei gatti,
tre cocorite,
quattro canarini.
Accidenti… mi sa che devi darci un taglio. Effettivamente cominciano ad essere un po’ troppi… Cerca di capirlo, dai!
Forse volevi raccontare con quest’ultima immagine trovata sul web, ma a te  molto familiare, si, perché anche i tuoi piedi spesse volte sono fermi in quella posizione in riva al mare, mentre i tuoi occhi fissano l’orizzonte…che domani…troverai sicuramente uno spazio di tempo per andare da lui.
Ti basta solo qualche ora, lo respirerai un pò....e stanne certa...vedrai, la tristezza sparirà.
Si, come per magia, sparirà!

Senora

(On Air... Neil Diamond - September Morn)

mercoledì 23 agosto 2006

... osservo il mio Mare di Emozioni  da un pc estraneo, prestatomi dopo varie richieste e suppliche...( il Musone dagli occhi cerulei, quando si mette è proprio uno stronzo d.o.c.... embè, quando ce vò ce vò) , però non nego che  sto digitando con un pò di disagio...
Non c'è confronto con la familiare intimità  che invade  sempre il
mio "angolo" ogni qualvolta mi siedo davanti alla sua luce, non c'è confronto con le Sensazioni che "sento"
quando il mio "angolo di luce" mi accompagna in questo "mare",
ma purtroppo, da un pò di giorni ormai,
è come... morto... ha detto stop... (stò fetente... proprio durante le mie ferie, vigliacco traditore)
Domani, finalmente, dopo circa 10, no facciamo 15 telefonate, l'ultima delle quali mostrava la Senora versione isterico-incazzato (ehm... versione della quale non ne va troppo fiera...ma... insomma, anche questa quando ce vò ce vò), verrà
Samuele, il suo "medico di fiducia", con la speranza che lo rimetta in sesto,...insomma... che lo faccia ripartì, accidenti!
Uffa, il mio Mare di Emozioni mi manca davero tanto.
E se vogliamo dirla davvero tutta, mi mancano ancor di più i miei pochissimi,
ma... fantastici Amici.
A presto, spero.
Un Bacio!
Senora
... osservo il mio Mare di Emozioni  da un pc estraneo, prestatomi dopo varie richieste e suppliche...( il Musone dagli occhi cerulei, quando si mette è proprio uno stronzo d.o.c.... embè, quando ce vò ce vò) , però non nego che  sto digitando con un pò di disagio...
Non c'è confronto con la familiare intimità  che invade  sempre il
mio "angolo" ogni qualvolta mi siedo davanti alla sua luce, non c'è confronto con le Sensazioni che "sento"
quando il mio "angolo di luce" mi accompagna in questo "mare",
ma purtroppo, da un pò di giorni ormai,
è come... morto... ha detto stop... (stò fetente... proprio durante le mie ferie, vigliacco traditore)
Domani, finalmente, dopo circa 10, no facciamo 15 telefonate, l'ultima delle quali mostrava la Senora versione isterico-incazzato (ehm... versione della quale non ne va troppo fiera...ma... insomma, anche questa quando ce vò ce vò), verrà
Samuele, il suo "medico di fiducia", con la speranza che lo rimetta in sesto,...insomma... che lo faccia ripartì, accidenti!
Uffa, il mio Mare di Emozioni mi manca davero tanto.
E se vogliamo dirla davvero tutta, mi mancano ancor di più i miei pochissimi,
ma... fantastici Amici.
A presto, spero.
Un Bacio!
Senora

lunedì 14 agosto 2006


Eccola là! Stanca, sfinita, distrutta... ma felice.
Alla fine lei crolla sempre, come fanno i bambini. Ci mancava pure che ci si mettesse suo figlio ad immortalarla  proprio nel momento in cui Morfeo la prendeva tra le sue calde braccia. Chissà in quale sogno era entrata in quel momento?  Forse proprio in quello che non diventerà mai realtà...  "
Ti mando un bacio anch'io, tenero Sogno..."
Comunque, ieri a Cristina è andato tutto bene.  Cielo e Sole non l' hanno tradita, ...vabbè... i fornelli un pò meno... ma... questo già lo sapeva non è una novità. Beh, caro Blog, mi sa tanto che Cristina ha ragione quando dice :" Ma che importanza può avere una coscia di pollo bruciacchiata, rispetto al calore umano che si trasmettono venti persone sedute intorno ad un tavolo in mezzo al verde, con un cielo azzurro  sopra le loro teste che ravviva ancora di più la loro "luce"?
Nessuna importanza. Proprio ma proprio nessuna.
Buon Ferragosto Amici!
Senora
(On Air... Francesco Nuti -  Sarà per te)

martedì 8 agosto 2006

Parlo a te amica leale, sempre disposta ad ascoltarmi.
Hai visto che splendore è la luna stasera?  E'  davanti alla mia finestra...  Non so se hai notato quanta grazia le dona quell'alone di luce...
Ma...ma...che hai da guardarmi così, .. no... non  sto svincolando...no... e smettila di criticarmi sempre, ufff che palle!
Ok, dai, sputa il rospo, tanto lo so che non vedi l'ora di dirmelo.
Dichi, dichi pure Senora.Si. Credo tu abbia ragione. Certo. Si.  Deve essermi sfuggito qualcosa.
No. no. Ti giuro che non sono incazzata... solo che.... un pò mi dispiace che
la mia semplicità e spontaneità venga male interpretata.
Si, credo tu abbia nuovamente ragione... Ok, è arrivato il momento dei saluti... però... se permetti...saluto a modo mio...

 
così... con il sorriso.

Su, su , non stare tanto a sindacare sul colore degli occhi, cara Senora De Las Cuatro Decadas.
Potrò o non potrò togliermi lo sfizio di eliminare il nero  originale e metterci il colore che voglio almeno qua sul web?...Ecchediamine!
Un grazie di tutto...
Cristina
(On Air... Renzo Arbore e L'orchestra Italiana con Luna Rossa ...siorri e siorre )

venerdì 4 agosto 2006

Il Piccolo Principe...

Oggi ho fatto un incontro Speciale.
Uno di quegli incontri Speciali che avvengono così… all’improvviso…
quando meno te l’aspetti, in momenti e situazioni impensabili.
In  momenti  come quello di oggi, appunto, che tu sei in un luogo (nel mio caso era il supermercato), hai i minuti contati,  alle dodici e trenta hai chiuso in fretta e furia l’ufficio e sei corsa là come un razzo, sfidando rotonde e semafori, perchè dovevi comperare qualcosa che ti serviva per preparare il pranzo alle tre boccucce d’oro che ti aspettavano a casa, anzi quattro, perché da un po’ di tempo c’è pure la boccuccia d’oro di tua madre che bazzica in casa tua,  e ora non ti ricordavi più che cosa dovevi comperare, e la tua mente farfugliava qualcosa  che ti sei guardata bene dal   pronunciare perché se qualcuno ti avesse sentito ti avrebbe detto:” Caspita… com’è raffinata nel linguaggio lei signora, scommetto che ha studiato dalle  Carmelitane Scalze!"! ..ehm…  e finchè non ti veniva in mente che nella tua dispensa mancavano all'appello: gli sfilacci di cavallo, la passata di pomodoro Mutti (perché guai al mondo se non è Mutti), il caffè Crema e Gusto , l’olio d’oliva Sasso,  e una scatola di torta allo yogurt Cameo  (perché tu sai preparare solo quel dolce là),  ti eri  fermata a meditare davanti agli scaffali delle marmellate. Ebbene si, quel reparto ti intriga, ne sei golosa , ti piacciono da morire   (che se non fosse che hai la fissa dei tuoi cinquantacinque chili, che se per caso la bilancia ne pesa  cinquantasei, ma si và, crepi l'avarizia,facciamo anche cinquantasette, poi mi diventi isterica, ne mangeresti a vagonate) e comunque avevi deciso di mettere dentro il carrello quella al gusto di albicocche…. all’improvviso… sentivi una presenza… si… insomma… sentivi che qualcuno stava osservando ogni tuo movimento… e ti giravi… e… lo vedevi…
Aveva il capo un po’ inclinato e  ti stava sorridendo… e mentre gli sorridevi anche tu,  pensavi: Mio Dio che bel sorriso… e lui si avvicinava a te… con movimenti poco coordinati ...ma  sempre con quel sorriso  così tenero in volto… e  ti diceva: Come sei bella, signora!… E tu… mentre lo ringraziavi con un:" Grazie Amore"  e gli facevi una carezza...  pensavi subito che era lui…si… doveva essere per forza lui… anzi… eri  certissima che era lui… si...era il Piccolo Principe, ed era li, con te, dentro quel supermercato, e tu eri davvero tanto tanto tanto felice di averlo incontrato.

E’ un bambino down il Piccolo Principe, un dolcissimo e simpaticissimo bambino down .  Si chiama Roberto il Piccolo Principe, ha dieci anni, e dalla sua mamma poi, ho saputo che abita poco lontano da casa mia. Da oggi ho un nuovo Amico. C’è voluto davvero poco per diventare amica del Piccolo Principe.
E’ bastato un suo sorriso.
 

Senora

sabato 29 luglio 2006

E
.

E' giusto che queste immagini  vivano e respirino anche dentro questa mia piccola casa.
Le ho scattate sabato scorso al calar del sole prima di lasciare la spiaggia.
Non sono nulla di che, solo che rappresentano uno di quei momenti che riesco a vivere intensamente e con grande serenità d'animo.
Il mare fa sempre questo miracolo con me. E' un ottima terapia specialmente in questo periodo. Serve ad attutire  il peso di alcune "ferite" che trovano difficoltà nel rimarginarsi.
Ogni volta che ci incontriamo, mi prende per mano, mi sorride, mi accarezza delicatamente, mi guarda negli occhi, mi fa sentire viva, mi fa sentire
bella, mette in ordine i miei pensieri, insomma...mi ama davvero... almeno quanto lo amo io.

Ehm... mio fratello era un pò meno sereno in quel momento, cercava quel discolo di suo figlio  Ale, che a soli quattro anni, appena lo si perde di vista un attimo se ne va a zonzo per i cavoli suoi.
Senora

domenica 23 luglio 2006


Ad Un Passo Dai Sogni oggi compie un anno !
Anche la Senora Nair  oggi compie un anno.
Il nik Nair nacque in riva al mare , in una giornata in cui il sole andava e veniva, le onde cavalcavano schiumose, la brezza accarezzava la pelle e faceva danzare i capelli, l'animo era sereno...
Cristina,seduta in riva al mare, osservava incantata una bambina bellissima  intenta a costruire un castello di sabbia insieme alla sua mamma.  Parlavano portoghese, forse erano brasiliane.
Ogni tanto  la sua mamma, quando la bambina si allontanava 

 la chiamava: Nair... Nair...
Suonava così bene nell'aria quel nome... Nair... era armonia delicata...
Cristina  desiderò per qualche attimo chiamarsi Nair... poco tempo dopo... Ad Un Passo dai Sogni... le permise di realizzare questo piccolo desiderio.
Nel suo primo post, la Senora  mise l'immagine dei girasoli,  e dopo un anno eccoli di nuovo.
Sono sempre ricorrenti nella sua vita i girasoli, fanno parte dell'ambiente in cui vive.
In questo periodo, la campagna della Senora è circondata di girasoli.
Il primo sorriso della giornata, lei lo dedica a loro,ogni mattina quando apre i balconi.
Nell'arco della giornata, poi, mica sorride sempre eh! Naaaa!  Cristina ha un temperamento un pò... ehm... diciamo...ehm.. dunque... vabbè un temperamento. Punto. E poi, se vogliamo dirla tutta, la Senora è un pò ai ferri corti con Cristina, perchè le dedica sempre meno tempo. Non sarebbe niente male un faccia a faccia tra loro due.
Cristina... sta attraversando un periodo tosto, cara la mia Senora Nair, uno di quei periodi che  se fosse una gnè gnè gnè, hai voglia che riuscirebbe a superarlo. Lasciala un pò in pace, eh!   Ha bisogno del tuo affetto e della tua comprensione , non delle tue lagne.
Capito Senora?
Ok.  Ok. Capito, rompipalle!

Cara
Senora, quest'anno è volato, a momenti neanche mi accorgevo che erà già trascorso.
Non ho fatto passare molto attraverso di te, lo so,
 ma tu mi conosci bene, e sai anche quanto io sia attaccata alla realtà e con quanta più disinvoltura  mi muova. Averti incontrata però... è stato molto bello... Sono davvero felice che ...sotto il tuo Cappello Rosso ...la mia anima abbia trovato un posticino.
Cristina
(On Air... F. De Gregori - Cardiologia) 

mercoledì 12 luglio 2006


[...Questa sera la luna sogna più languidamente; come una
bella donna che su tanti cuscini con mano distratta e leggera
prima d'addormirsi carezza il contorno dei seni,
e sul dorso lucido di molli valanghe morente, si abbandona
a lunghi smarrimenti, girando gli occhi sulle visioni
bianche che salgono nell'azzurro come fiori in boccio. ...]
  scriveva  C. Baudelaire.

Elegante, Raffinata, Sensuale
Ieri sera era bella da togliere il fiato.

Stesa sull'amaca in giardino, protetta dal blu della notte,
alla  ricerca di solitudine, perchè ogni tanto io... ne ho bisogno,
ho puntato gli occhi  al cielo  ed ho incrociato il suo sguardo.
 Lei mi aspettava. Si. Ne sono certa.
Ho spogliato  la mia anima. Gliel'ho donata.
Senza timori. Senza paure.
Senora
(On Air... Manà -  Eres Mi Religion)

lunedì 10 luglio 2006

Mi è piaciuto questo gruppo.
Partito con Umiltà e con alcune insicurezze, per poi cominciare un pò alla volta a crederci
e diventare un gruppo
Solido, con i piedi ben piantati per terra,  ma soprattutto Unito fino alla fine.
E... si sa... Uniti si vince sempre. Certo. Sempre.
Sarà anche un gioco... ma questi Ragazzi oltre a regalarci attimi di gioia, sono
stati davvero un bell'esempio per noi Italiani.
Ce li ricorderemo per un bel pò.
Senora

mercoledì 5 luglio 2006

Mai capitato di non aver voglia di fare un accidenti al lavoro, ma nulla,  proprio ma proprio nulla ?
Beh... a me oggi si!  (eppure sono una stakanovista di primordine...) Mah...!
Mai capitato in un afoso pomeriggio estivo, di chiudersi in ufficio, inserire  un cd di salsa e merengue...e sentirsi talmente leggeri da mettersi a ballare da soli?
Beh... a me oggi si!
Mai capitato che un tuo collaboratore (.. ehm... e chi se non G.), ti osserva allibito dall'altra parte della vetrata, ma poi senza pensarci un attimo si precipita dentro il tuo ufficio e ti dice: Permette questo ballo, Signora?
Beh... a me oggi si!
Mai capitato che tu lo guardi per un attimo con un espressione ebete ...ma poi fai spallucce, gli dici di si e  ballate una  trascinante salsa insieme, ridendo come dei deficenti?
Beh... a me oggi si!
Mai capitato di... sentirsi bene dentro?... di sentirsi bene con se stessi? di sentirsi felici?
Beh... a me oggi si! 
Ma un cuore "semplice" .... (e diciamocelo chiaramente... e diciamocelo perdirindinaaaaa)... non ha grossi problemi a sentirsi bene "dentro".
Mai capitato di aver voglia di regalare un sorriso?
Beh... a me oggi si!
Un sorriso a Voi....
Senora
 
 (On Air... La Vida es Un Carnaval"