domenica 6 giugno 2010






 Il Vasco Musone dagli occhi di cielo, (che oggi ha già di suo le balle girate per via che ha scoperto dove Piccolino, uno dei miei gatti, si è fatto la cuccia : ehm..dentro la grancassa della sua batteria) mi starà sicuramente odiando in questo momento.
In effetti non è che abbia tutti i torti, l’ho lasciato  da solo in cucina con mia madre, e se c’è una cosa che lui non sopporta è proprio questa: stare da solo in cucina con mia madre. Ihihihhih!
Beh, ben gli sta. Così impara a gridarmi di tutto e di più per via di Piccolino. E che centro io se Piccolino s’ è accasato dentro la grancassa della sua batteria? Uffa.  E mò, ora chi glielo dice a Piccolino che lì non ci può più stare ? Uffa ancora.
Scommetto che tra un attimo mi lancerà  un  s.o.s.  via cellulare, del tipo
" Ne hai per tanto? Devi proprio stare davanti a quel coso? "  ma lui non sa che io mi son guardata bene dal tenermi il cellulare a portata di mano e… diciamo che … da ieri  l’ho ..ehm… dimenticato in macchina.  Beh, bisogna proprio dire che senza quel coso tra i piedi si sta da pascià. Io a volte ho proprio la necessità di tenermi alla larga da  quella scatoletta nera. Da quando  ho il BlackBerry ancora di più. Non lo sopporto, è un telefono odioso. Ho provato a rifilarlo ai miei figli tentando uno scambio. Niente. Non ne vogliono sapere neppure loro. Il Vasco poi, non se ne parla nemmeno. Guai a chi gli tocca il suo reperto storico. Mi chiedo come reagirà quando quel catorcio senza arte e ne parte tirerà le cuoia. Mah, secondo me il Vasco mi andrà in depressione.
Ma veniamo a te caro Blog. Ti apro sempre meno, si, è vero, , ma  volevo dirti che ti voglio un gran bene. Le cose che avrei da raccontarti sono davvero tante, tu lo sai,  ma che ci posso fare? non ci riesco.  Davvero. Non ci riesco più.
Io… i dispetti della Vita ho sempre avuto imbarazzo a raccontarli e piangermi addosso mi crea sempre molto disagio.
Lascia che passi questo momento.
Perché passerà.
Deve passare.
Io ce la sto mettendo tutta.
Nel frattempo… accontentati di qualche sciocchezza che ti verrò a raccontare di tanto in tanto.
Come questa di oggi.
E’ un modo per non perderti.
Perché io non voglio perderti.
Tu… sei  una parte di me che amo. Sei il suono tenero e vibrante della mia voce.
Tu sei tante piccole gocce di Emozioni che sono passate nel mio cuore.

Dai và, adesso vado a liberare il Musone
Bacio



La tua Senora

1 commento:

  1. #1 06 Giugno 2010 - 16:44


    Ma Piccolino nella grancassa ha anche, come si dice tecnicamente, marcato il territorio.

    Un cell. x chiamare, essere chiamati e messaggiare basta e avanza. Il resto è tecnologia sprecata, soprattutto dopo il diritto di recesso.

    ardovig

    #2 07 Giugno 2010 - 10:32

    emozioni che trasudano. E, la tua forza comunicativa, non sarà mai raggiunta da una orrida scatolotta nerastra....
    Masso57

    #3 07 Giugno 2010 - 11:53

    @ Ardovig, certo che si, ma si è guardato bene dal marcarlo all'interno, visto che è (anzi era) il suo posticino per la nanna. L'ha fatto ai piedi della grancassa... ehm... sia liquido che solido.

    @ Masso, grazie dell'incoraggiamento ^.^

    Dai, adesso vado al lavoro. Tra circa un'ora... ho un appuntamento che sarebbe davvero da raccontare. E' un incontro di lavoro, ma... umanamente parlando è un incontro anche di forti Emozioni.
    Vi lascio un abbraccione grande.
    Cri


    SenoraNair

    #4 13 Giugno 2010 - 22:13


    andaretornare

    #5 15 Giugno 2010 - 21:17

    Piccolino è davvero terribile :-)
    http://veradafne.splinder.com vera.stazioncina

    RispondiElimina

Non so se il mio blog possa piacerti, parlo di me, e magari a te non interessa, posso capirlo.
Vabbè, comunque… ciao !