sabato 5 febbraio 2022




Cammino.
Abito troppo insistentemente nel Silenzio, ma cammino.
Vado avanti.
Cerco il Mare, corro da lui. 
Camino e lo respiro, lo vivo, rido, piango, gli rivolgo pensieri, uno dietro l'altro, come se lui fosse l'unico a propormi o trovare  soluzioni al gran casino che è la mia Vita.
Mi sono sempre fidata del Mare.
E' sempre stato sincero con me. Schietto e sincero. Si.
Con lui non posso barare. Non posso nascondergli nulla. 
Lui mi vede dentro.
Si. Mi vede dentro.


 

8 commenti:

  1. Sono nato in una città sul mare, fin da bambino ho ammirato quell’azzurro intenso e immenso, non c’era niente di più grande e di più bello del mare da quelle parti, e io non avevo ancora imparato ad apprezzare adeguatamente le piccole cose allora, non vedevo l’ora che venisse l’estate, e non per le vacanze, perché mi piaceva andare a scuola, non per il caldo, perché li l’inverno non è mai rigido come altrove, soprattutto per il mare.
    Nonostante io oggi abito adesso in una città immersa nella pianura padana e frequento spesso altre città terricole, o che abbia imparato ad apprezzare la montagna, il mare resta nel mio cuore; dicono che siamo costituiti in gran parte d’acqua, la mia dev’essere acqua di mare.
    Mi basta chiudere gli occhi per rivederlo, per sentirne il fragore, per sentirmi lambire la pelle dalle sue onde.
    È mio amico perché a lui soltanto ho confidato i miei sogni impossibili, in lui ho stemperato la mia collera, le mie delusioni e il dolore di vivere, lui ha accolto i desideri che non riuscivo a tenere dentro di me.
    Ho imparato anche a temerlo e a rispettarlo, dopo che ho rischiato la vita per tre volte travolto dai suoi gorghi; il mare è una donna che si lascia amare ma può anche sommergerti e soffocarti, può imprigionarti fra le sue spire per sempre: chi è attratto dall’infinito si rivolge al mare e si rispecchia nel cielo.
    Ti lascio questa canzone di Loredana Bertè, che per me è stupenda e che è entrata immediatamente nel mio cuore fin dalla prima volta che l’ho ascoltata: https://www.youtube.com/watch?v=8KxrHRK5EhY
    Ciao

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  2. Arrivo dopo una settimana e trovo questa delicata confidenza che solo tra amici veri ci si può scambiare. Che bello trovarti qui!. Scusa se non sono arrivata subito, ma è stata una settimana vorrei dire drammatica, avanti e indietro dall'ospedale con mio marito che stava male. E poi mettici un'azienda da mandare avanti, una madre da accudire e... poi basta altrimenti posso sembrare patetica invece che distrutta.
    Mi servivano le tue parole sai. Hanno un senso per me, perchè in qualche modo mi ci vedo anch'io. Pur essendo cresciuta nella campagna padovana, ho preso confidenza con il mare fin da piccola. Zia Gemma viveva al Lido di Venezia, ed ogni anno per le vacanze si andava tutti li e non solo per le vacanze, anche durante l'anno. Pensa che avrei anche potuto odiarlo, perchè a lui mi lega un ricordo che poi mi avrebbe segnata per tutta la vita. Avevo cinque anni circa, e al ritorno da un'estate trascorsa al Lido, nonna mi prese per la manina e mi disse: Oh che gioia, la mia stellina è tornata. Questa sera vuoi venire a dormire da nonna? E io tutta felice risposi di si. Ma da quel giorno fino all'età di quindici anni non tornai più a casa, rimasi sempre con lei e con zia Anna e zio Marco che non avevano figli. Ero praticamente in prestito. I miei genitori abitavano nello stesso cortile, ed io non capivo perchè non potevo più stare con loro, vedevo crescere mio fratello tra le loro braccia, mentre io crescevo con gli zii e con la nonna. Sai, poi si cresce, tutto sembra passi nel dimenticatoio, ma invece quel buco di dieci anni non si chiuderà mai, quel dolore, quella rabbia, quel non capire questa cosa mai spiegata, quel farla passare per una cosa naturale, normale, non si chiuderanno mai. Mai. Assolutamente mai. Il mare mi aiuta non sai quanto ad accarezzare quelle ferite, perchè è inutile nasconderlo, basta un niente per farle ritornare a galla, ma lui praticamente le rovescia, come un calzino, come l'altra medaglia, e mi fa vedere la parte positiva di quel dolore mai passato, si, mi fa vedere che bel lavoro hanno fatto. Lui mi "mostra" la splendida persona che sono diventata. Perchè è così. Te l'assicuro.
    Grazie per la canzone di Loredana. Grazie. Si.
    Ciao. Un abbraccio forte.

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  3. Spero di cuore che tutti da te stiano bene. I momenti più grigi ci mettono alla prova dove cerchiamo di tutto per rasserenare la mente e lo spirito. È ciò che ci serve quel mare calmo che ci fa riflettere e star meglio lontano da tutti. Aiuta a sentirsi meno soli. Aiuta a vivere.
    Il mio abbraccio
    Maurizio

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  4. Ciao Maurizio, scusami se rispondo dopo molti giorni, purtroppo sono stati giorni difficili. Mio marito purtroppo non sta bene, ma ora è stato dimesso dall'ospedale e vedremo come và. Bisogna sempre sperare che le cose migliorino. Certo che la Vita è un pò assurda, ha sempre una percentuale alta di dolore da regalare ed ha le braccine corte con la felicità e la serenità. Non so che altro potrebbe volere da me. Le ho dato così tante prove di resistenza...
    Oggi ho proprio bisogno di incontrare il Mare. Come sempre mi aiuterà.
    Buona domenica. E grazie. Un abbraccio.

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  5. Ciao Cristian è parecchio tempo che non ti sento, spero sinceramente che tutto vada per il meglio.
    Un abbraccio di cuore.
    Paolo

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    1. Ciao Paolo e grazie della tua attenzione. Non è scontata in questo mondo di scrittura che spesso sembra disattento e indifferente, a partire anche da me. Io lo so per certo che non è così. Qui ci si parla anche con i Silenzi. Non tutti. Ma con alcuni si.
      Di me, posso dirti che di salute cerco di stare bene, ma il periodo che sto affrontando in famiglia non è per niente semplice. Ma vado avanti. Sono un pò sciupata, forse un pò trascurata, ma anche no dai. Sono molto stanca, questo si. Ma credo sia normale quando si sta accanto a persone che stanno male e che hanno molto bisogno di te.
      Buona Pasqua, Paolo. E grazie della tua Amicizia.
      Un abbraccio e un bacio.

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  6. Cristina, scusa sto diventando dislessico

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    1. Chissà se fossi Cristian come sarei??? Ahahaha!
      Ciao ^.^

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Non so se il mio blog possa piacerti, parlo di me, e magari a te non interessa, posso capirlo.
Vabbè, comunque… ciao !